Il massimo rappresentante dell’Unione Europea a Tirana ha svolto oggi un sopralluogo su alcune delle infrastrutture realizzate nel Comune di Berat, nella regione meridionale del Paese, grazie ai contributi comunitari
Si tratta di interventi che spaziano dal ponte di Bilça, che sorge sul fiume Osumi, interamente sovvenzionato da Bruxelles, fino alla nuova strada che conduce al monte Tomorr, senza dimenticare l’assetto idrogeologico con la protezione delle rive fluviali e la valorizzazione turistica con le viste panoramiche sui corsi d’acqua.
“Con il caloroso benvenuto dell’ex Sindaco Ervin Demo, oggi parlamentare, e del Primo cittadino facente funzioni Ervin Ceca, ogni tappa della giornata odierna ci ha ricordato i motivi per cui questa città è uno dei tesori culturali dell’Albania nonché una destinazione chiave per il turismo sostenibile – ha dichiarato Gonzato – Con oltre 6 milioni di euro di sovvenzioni da parte della UE investiti attraverso il modello di sviluppo economico locale guidato dal turismo, in collaborazione con la Banca europea di ricostruzione e sviluppo e con il Fondo di sviluppo albanese, questi progetti vanno oltre i lavori di costruzione come tali. Proteggendo il patrimonio culturale e naturale si creano nuove opportunità per le comunità geografiche”.
Il massimo rappresentante della diplomazia UE ha concluso pertanto confermando che “siamo orgogliosi di collaborare con la municipalità di Berat per promuovere il turismo accessibile e per migliorare la vita dei cittadini residenti e l’impatto turistico compatibile. Sosteniamo una visione di crescita inclusiva, alla base della filosofia con cui le istituzioni dell’Unione appoggiano il cammino comunitario dell’Albania”.
Le statistiche più recenti indicano una crescita progressiva del livello di gradimento da parte di un sempre maggiore di visitatori nei confronti delle località di entroterra dell’Albania, di cui Berat è oramai una tappa emblematica e gettonata, con il suo centro storico terrazzato, la sua enogastronomia e il quartiere bazar che sorge dentro il castello.






