Esistono fenomeni e constatazioni inspiegabili con la logica umana e le attuali conoscenze scientifiche, fenomeni ed accadimenti che sembrano provenire da una realtà invisibile di cui, pure, noi riscontriamo effetti reali e visibili.
L’innegabile esistenza di questi fenomeni – soprattutto in persone e luoghi in cui la fede si manifesta con più forza – coinvolge tanti uomini (di meno) e donne (di più, a motivo di maggiore affettività ed emozionalità) che vengono cosi interessati, in special modo nel periodo Quaresimale, da apparizioni corporali e persistenze di stigmate, ovvero di parti del corpo più o meno sanguinanti, modificazione dei tessuti, emorragie, ferite,… nei punti in cui Cristo le subì in conseguenza della Crocifissione con gli strumenti della Passione. La Chiesa annovera oltre 300 casi, più o meno abbinati ad esperienze mistiche ed estatiche praticamente non esplorabili, nonostante l’evidenza dei fenomeni fisici di cui sopra.
Il libro di cui parliamo oggi, unico, chiarissimo, completo e profondo, descrive o commenta 395 casi distribuiti per secolo, dal XIII (San Francesco d’Assisi, 1182-1226) al XXI (Natuzza Evolo, 1924-2009), razionalmente suddivisi in 5 parti, con una importante introduzione, una ricca appendice ed una ampia bibliografia per chi volesse approfondire.
La conoscenza degli autori è fondamentale per “leggere e capire” al meglio questo libro.
Annamaria Turi è una filosofa studiosa della fenomenologia della percezione e del misticismo religioso, con all’attivo numerosi saggi e biografie, in Italia ed all’estero; è consultata come specialista da Rai, Mediaset, enciclopedia Utet, ed è giornalista conferenziera e relatrice in congressi nazionali ed internazionali.
Don Marcello Stanzione è un sacerdote-teologo fondatore (2002) dell’Associazione Milizia di San Michele Arcangelo; ha scritto oltre 100 libri sugli Angeli e tematiche affini, tradotti in diverse lingue. Ogni anno organizza e presiede il Meeting Nazionale di Angelologia.
Pur partendo entrambi da posizioni di fede, sono numerosi le citazioni ed i riferimenti, che troviamo nei singoli casi, accostati a posizioni critiche, scientifiche o mediche, che completano le spiegazioni e ne fanno un testo che tutti dovrebbero leggere, soprattutto gli atei, i non credenti e gli agnostici, i quali potrebbero così conoscere un altro punto di vista su questi fenomeni che con troppa facilità e superficialità vengono classificati come baggianate o sciocchezze.
Entrando nel merito, alcune particolari riflessioni emergono con vigore e chiarezza dai tanti casi descritti e riassunti con acutezza. Innanzitutto l’inscindibile natura fisico-psichico-spirituale dell’Uomo che comunque viene coinvolta congiuntamente, e che va dall’auto suggestione (anche nevrotica) alle manifestazioni da indagare proprie della medicina, della psichiatria e della psicologia (mente e corpo dell’Uomo). Vi sono poi alcuni utili chiarimenti in merito alle opinioni di teologi, moderni e non, sugli angeli (San Paolo, Maritain, Royo Marin…) e sulla prevalenza dello spirito sul corpo, con la carne che “si spiritualizza” nel processo di deperimento e, tra l’altro, sui modi per raggiungere la perfezione attraverso la via contemplativa e ascetica (santa Teresa d’ Avila), ovvero attraverso la vita mistica di Santa Teresa di Gesù Bambino. Ricordando che le manifestazioni stigmatiche si presentano quasi sempre precedute o seguite da grandi patimenti e sofferenze fisiche e spirituali.
Concludendo, si può concordare quindi con il breve ma profondo concetto finale espresso dal professor Luigi Gedda nella Conferenza Santità e Salute (maggio 1961), con cui, nel valutare dal punto di vista medico un santo “incarnato nel suo tempo sul modello di Cristo”, ha affermato che le pratiche e le fenomenologie connesse alla religione sono una finestra aperta sull’assoluto: “Non vi è nulla di più grande, né di equivalente al mondo“.
Franco Cortese Notizie in un click



