Il massimo rappresentante della nostra Sede diplomatica in Tirana, nel corso di una più recente intervista rilasciata ai mass media locali, ha ribadito, confermando un messaggio già espresso in occasione della precedente assemblea generale di Confindustria albanese, che il Paese delle Aquile dovrebbe diventare una destinazione prescelta dalle aziende di dimensioni maggiori

Il riferimento è stato fatto nell’ambito di una conversazione giornalistica sulla cooperazione economica binazionale, laddove l’Ambasciatore Marco Alberti ha sottolineato nuovamente che “è necessaria la presenza di grandi aziende nei settori della difesa, della sanità e dell’agricoltura. La strategia, naturalmente, sarà quella di continuare a sostenere le piccole e le medie imprese già presenti o interessate a localizzarsi nel territorio albanese, ma nello stesso tempo l’impegno dovrà tendere a focalizzare e assorbire l’interesse delle grandi aziende italiane nei confronti del Paese porta dei Balcani occidentali”.

Il concetto è chiaro, e attiene all’importanza di compiere lo storico balzo qualitativo dalla già consolidata leadership commerciale a un avanzamento delle nostre posizioni sul fronte della presenza industriale, a partire dagli esempi virtuosi già esistenti ma che possono diventare una realtà capillare: “Non è vero che solo le piccole imprese possano operare in un Paese teoricamente piccolo – ha proseguito sua eccellenza Alberti – È necessaria la presenza di grandi aziende, come quelle attive nei segmenti ad alto valore aggiunto della difesa, della sanità e dell’agricoltura. Questi settori devono essere ulteriormente valutati e noi li sosterremo”.

In riferimento a ciò, l’Ambasciatore ha indicato il “modus agendi”: “Forniremo la nostra assistenza in collaborazione con le autorità albanesi affinché il clima imprenditoriale in Albania sia sempre più attrattivo e incentivante. Esiste un proverbio secondo il quale “è più facile piantare e coltivare in giardino che attirare la presenza delle farfalle”. È esattamente quello che noi stiamo facendo, lavorando il terreno del giardino nel miglior modo possibile, in base al principio che, come Italia, non faremo mai meno del nostro meglio”.
Il vertice della nostra Sede diplomatica ha infine parlato del percorso del Paese verso l’Unione Europea: “L’Albania sta proseguendo rapidamente il processo di riforme, sono stati avviati i negoziati e ora più che mai si è vicinissimi alla tappa finale, ossia l’adesione alla UE”.


