“L’istituzione dell’Arca Sveva-Ofantina è un importante risultato per la provincia di Barletta-Andria-Trani”. La consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Tonia Spina, all’indomani dell’approvazione dell’emendamento che ha riorganizzato tutte le Arca pugliesi e ha visto la nascita della sesta sul territorio della BAT.
“Insieme al collega Filippo Caracciolo abbiamo lavorato per riuscire a raggiungere questo risultato – prosegue la consigliera Spina – proseguendo un percorso già avviato dall’onorevole Francesco Ventola, che per anni ha lavorato all’interno del Consiglio regionale per la nascita dell’Arca della BAT, considerando una vera e propria ingiustizia il fatto che fosse l’unica provincia pugliese dove non era prevista. Per questo oggi sono davvero felice dell’importante risultato raggiunto per il nostro territorio, soprattutto per tutti gli inquilini degli alloggi popolari e di edilizia residenziale pubblica che dal prossimo anno non saranno più costretti a spostarsi per Bari o per Foggia per riuscire a risolvere problematiche collegate alle proprie abitazioni”.
L’emendamento si riferisce alla modifica della L.R. 22/2014 (Riordino delle Funzioni amministrative in materia di edilizia residenziale pubblica e sociale, e riforma degli Enti Regionali operanti nel settore) e porta alla rivisitazione del sistema delle ARCA (Agenzie Regionali per la Casa) attraverso la istituzione della ARCA Sveva-Ofantina che sarà costituita assorbendo dalla Arca Puglia Centrale i comuni di Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Spinazzola, Trani e dall’ Arca Capitanata i comuni di Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli.
