6 dicembre ore 18:30 – Piazza Abate Cacciola (Piazza Municipio)
Proiezione del film The king of the circus
17 dicembre ore 18:00 – Museo del Mare, via Porticato, 150
Eventi a ingresso libero
Arriva a Giardini Naxos il progetto ideato e realizzato da Theatre Degart, con il contributo del MiC – Ministero della Cultura e la coproduzione del Théâtre GRRRANIT – Scène Nationale di Belfort (Francia), dedicato, a cento anni dalla sua scomparda, alla figura del grande artista francese, artista visionario che per primo portò il circo sul grande schermo.
Con il patrocinio del Comune, il programma prevede la proiezione dello storico film muto di Linder (1924), con l’accompagnamento musicale del Maestro Marco Patti, e una conferenza su circo, cinema muto e evoluzione del clown moderno con la partecipazione di importanti studiosi e operatori culturali.
Il progetto MAX! nasce come un ampio lavoro di ricerca artistica e divulgativa promosso da Theatre Degart, compagnia fondata da Daniele Segalin e Graziana Parisi, e sostenuto dal Ministero della Cultura nell’ambito dei Progetti Speciali dedicati al settore Circo e Spettacolo Viaggiante 2025, in coproduzione con il Théâtre GRRRANIT – Scène Nationale di Belfort, importante presidio culturale francese attento alle nuove ibridazioni tra teatro, arti circensi e linguaggi visivi.
L’iniziativa è dedicata, a cento anni dalla sua scomparsa, alla riscoperta di Max Linder (1883 – 1925), figura centrale nella storia della comicità del primo Novecento, considerato il vero padre del moderno clown cinematografico.
Prima grande star internazionale del cinema comico, Linder fu l’artista che riuscì per primo a trasferire su pellicola l’immaginario del circo, elaborando uno stile raffinato e basato sulla mimica, sul gesto e su una comicità elegante capace di raccontare senza parole.
Il suo film The King of the Circus, realizzato nel 1924, anticipò di diversi anni celebri produzioni come The Circus di Charlie Chaplin (1928) e fu proprio Chaplin, autore del celebre personaggio di Charlot, a riconoscere apertamente l’influenza diretta esercitata da Linder sulla nascita della propria maschera scenica: “Il mio maestro è Max Linder”, dichiarò il grande comico inglese, ricordando come molte invenzioni del suo stile derivassero dall’osservazione dei film del collega francese.
A Giardini Naxos, con il patrocinio del Comune, il progetto si sviluppa attraverso due appuntamenti aperti gratuitamente al pubblico.
Martedì 16 dicembre alle ore 18:30, in Piazza Abate Cacciola (Piazza Municipio), sarà proposta la proiezione del film muto The King of the Circus, con un’introduzione che inquadrerà l’opera nel contesto storico del cinema delle origini e della tradizione circense, e accompagnamento musicale dal vivo del Maestro Marco Patti.
Mercoledì 17 dicembre alle ore 18:00, presso il Museo del Mare, è in programma la conferenza “Circo e cinema muto: l’evoluzione del clown moderno”, momento di approfondimento che vedrà gli interventi di Fulvia Toscano, Assessore alla Cultura del Comune di Giardini Naxos, e di Ninni Panzera, direttore artistico del Messina Film Opera Festival.
Alla tavola rotonda prenderanno parte anche, in collegamento da remoto, Antonio Giarola, presidente del CEDAC – Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi di Verona, e Paolo Cherchi Usai, tra i massimi studiosi internazionali del cinema muto, già direttore del George Eastman Museum di Rochester e del National Film and Sound Archive of Australia, nonché tra i fondatori delle Giornate del Cinema Muto di Pordenone.
L’iniziativa rappresenta un’importante occasione culturale per il territorio, capace di mettere in dialogo cinema, arti circensi e storia dello spettacolo, valorizzando una figura fondamentale spesso poco conosciuta dal grande pubblico ma decisiva per l’evoluzione del linguaggio comico contemporaneo.
A completare il progetto MAX! è anche lo spettacolo teatrale omonimo, produzione di Theatre Degart con Daniele Segalin (Dandy Danno) e Graziana Parisi (Diva G), che ha debuttato in prima nazionale il 1° novembre 2025 al Teatro Neglia di Enna ed è stato successivamente presentato il 7 e il 9 dicembre al Teatro A. Ferrara di Francavilla di Sicilia, nell’ambito del FINC Young Festival.
La messa in scena racconta la figura di Max Linder attraverso un linguaggio comico e poetico, privo di parola, che intreccia gag circensi, teatro fisico e suggestioni visive ispirate al cinema muto.
Un racconto per immagini e gesti che restituisce la luce e le ombre dell’artista, pioniere della comicità moderna, mettendo in dialogo tradizione circense e sensibilità contemporanea, con il coinvolgimento diretto del pubblico secondo la cifra stilistica che caratterizza da sempre il lavoro di Theatre Degart.
Ulteriori informazioni in www.theatredegart.it/max


