La parentesi di Europe Cup Women, complice l’immediata eliminazione, è già un lontano ricordo. Il tempo col suo incedere inesorabile bada sostanzialmente ad un futuro che definirlo prossimo fuorvia, perché è ormai già presente
La partita doppia di A1 maschile e femminile attende i supporters per sabato 30 settembre alle 17:00 nella palestra comunale in via Azuni a Norbello, con due sfide molto solleticanti.
Nel settore riservato alle campionesse c’è il Quattro Mori Cagliari, detentore della coppa europea Europe Cup reduce in campionato da una retrocessione “recuperata” dalla istantanea promozione delle “cadette” trionfatrici in A2.
A fianco, a sfidare i Norbelloni, ci sarà il Top Spin Messina, vice campione d’Italia con le sue individualità traboccanti di blasoni.
Ma con quale assetto padrone e padroni di casa proveranno a smuovere subito la classifica?
Tra le norbellissime si registra la conferma della pongista russa Iana Noskova che quando è stata impiegata, poche volte purtroppo, lo scorso anno, ha fatto vedere i sorci verdi a tutte le avversarie incrociate (100%).
Con l’esordio continentale a Mirandela si è palesato anche il rinnovo della collaborazione con Veronica Mosconi, fornitrice di improvvisi colpi a sensazione. Quest’anno la dirigenza presieduta da Simone Carrucciu ha salutato la romena Alina Zaharia e la polacca Magdalena Sikorska, ma è proprio dalla nazione confinante con l’Ucraina che arriva la forte difesa Aleksandra Falarz, classe 1996 (vedere intervista in basso).
Mentre dalla Russia ha dato il suo consenso pure l’attaccante destrorsa Vlada Voronina, giovane promessa nata nel 2004.
Due innesti importanti che rendono l’ossatura complessiva della squadra difficile da scalfire e in grado di far dormire sonni tranquilli all’allenatore Domenico Colucci, a patto che gli scherzi del destino, come nell’ultima trasferta in Portogallo non complichino le cose. “Ce l’abbiamo messa tutta per garantire ai nostri tifosi un assetto competitivo – dice Simone Carrucciu – e credo che qualcosa di più della salvezza si potrebbe realizzare in A1 femminile, ma non sono per nulla tranquillo perché imprevisti e colpi di scena sono sempre dietro l’angolo in questo sport. Intanto accogliamo molto speranzosi Aleksandra e Vlada; e non vediamo l’ora di rivedere il gioco concreto e redditizio della immensa Iana.
Penso che tra loro non avranno problemi di interazione e poi la solare Veronica metterà come al solito il suo tocco di buon umore.
A completare il processo di commistione ci penserà la professionalità di Domenico Colucci. Auguro a tutte un bellissimo soggiorno da noi e speriamo di incominciare subito con risultati positivi”.



