DALL’ASSOCIAZIONE PER LA TUTELA DEGLI ANIMALI DEL CODACONS DENUNCIATO IL CANILE DI LERCHI (CITTÀ DI CASTELLO – PERUGIA)
SUI SOCIAL SEGNALATE CRITICITÀ E INADEGUATEZZE IGIENICO-SANITARIE: CODACONS-ASSOFIDO CHIEDE ALLA PROCURA DI PERUGIA DI VERIFICARE LA SITUAZIONE ED EVENTUALI RESPONSABILITÀ
CON ASSOFIDO-CODACONS I CITTADINI POSSONO FINALMENTE SEGNALARE E DENUNCIARE CHI UCCIDE, MALTRATTA O ABBANDONA ANIMALI
Assofido, il nuovo dipartimento del Codacons finalizzato alla tutela e alla salvaguardia dei diritti degli animali, all’attacco dei canili lager: l’Associazione ha infatti denunciato alla Procura della Repubblica competente per territorio, ovvero quella di Perugia, la situazione nel canile comprensoriale di Lerchi (Città di Castello – Perugia).
In particolare sui social network (https://fb.watch/mBP1Qzaiz3/), infatti, sono state riportate criticità e inadeguatezze all’interno della struttura – già segnalata dai cittadini e descritta in stato “di precarietà igienico-sanitaria” con “box in stato fatiscente e pericolosità per gli animali” dalle ispezioni eseguite nello scorso anno da parte dei Nas, che portarono successivamente anche all’emanazione di un’Ordinanza Sindacale di chiusura e di blocco di entrata dei cani “fino al ripristino delle condizioni di benessere e sicurezza” e al “ripristino ambientale dei luoghi”.
Per questo, Assofido-Codacons ha chiesto alla Procura di Perugia – nella denuncia presentata in questi giorni – di utilizzare “ogni strumento investigativo consentito dalla legge e dal rito allo scopo di predisporre tutti i controlli necessari per accertare quanto esposto ed in caso positivo di verificare il configurarsi di eventuali illeciti e responsabilità, oltre che, in caso affermativo, di esperire l’azione penale”.



