Attività sociali. Giunta istituisce garante dei diritti delle persone anziane

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La Giunta comunale, nel corso della seduta di ieri pomeriggio, su proposta dell’assessore alle Attività sociali Rosi Pennino e con parere favorevole della quarta e della settima Commissione consiliare, ha deliberato l’istituzione del “garante dei diritti delle persone anziane”

PALERMO – In analogia con quanto previsto dal Regolamento comunale per il garante dei diritti della persona con disabilità, il garante dei diritti delle persone anziane è un organo monocratico, opera in piena autonomia e con indipendenza di giudizio e di valutazione; non è sottoposto ad alcuna forma di controllo gerarchico o funzionale; opera a titolo volontario e non percepisce alcuna indennità; è nominato dal sindaco con proprio provvedimento e resta in carica quattro anni.

«Istituire questa figura in attesa del regolamento – dichiara l’assessore Pennino – è stata una scelta di responsabilità condivisa con le Commissioni IV e VII e con i loro presidenti, Salvatore Imperiale e Pasquale Terrani, che ringrazio. Occorre, infatti, sviluppare programmazione dedicata riguardo alle persone anziane, da un lato, potenziando il sostegno per i più fragili e, dall’altro, organizzando servizi di aggregazione, svago e iniziative mirate».

Al Garante sono attribuite le seguenti funzioni: vigila sull’applicazione a livello cittadino delle leggi vigenti in materia di tutela degli anziani, per quanto rientri nelle attribuzioni del Comune di Palermo; riceve segnalazioni relative a casi di supposta violazione dei diritti degli anziani, anche provenienti dai diretti interessati, e ne dà comunicazione agli organi competenti affinché si attivino per le opportune verifiche ed interventi; assume ogni iniziativa volta ad assicurare che alle persone anziane siano erogate a livello comunale le prestazioni relative al diritto alla salute e al miglioramento della qualità della vita, attivandosi anche nei confronti dell’amministrazione interessata inadempiente, affinché questa assuma le necessarie iniziative volte ad assicurare le prestazioni; vigila in merito al rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali degli anziani e trasmette le proprie osservazioni agli organi competenti; controlla i requisiti qualitativi dell’assistenza e dei servizi erogati agli anziani da strutture pubbliche o private convenzionate ed accreditate dalla Regione Siciliana e/o dal Comune di Palermo; vigila sulle attività delle strutture sanitarie, sociali e socio-assistenziali pubbliche, convenzionate ed accreditate dalla Regione Siciliana e/o dal Comune di Palermo per garantire il rispetto dei diritti delle persone anziane, segnalando ai Servizi Sociali Comunali e, ove necessario, agli organi competenti, i contesti che richiedono interventi immediati di ordine assistenziale e di sicurezza; interviene nei confronti delle strutture e degli enti comunali, in caso di accertate omissioni o inosservanze; attua misure di sostegno e di tutoraggio degli anziani; segnala agli organi competenti eventuali fattori di rischio o di danno per gli anziani, dei quali viene a conoscenza in qualsiasi forma, anche su indicazione dei soggetti interessati o di associazioni o di organizzazioni anche non governative che svolgono un’attività inerente a quanto segnalato; propone agli organi competenti le eventuali risoluzioni da intraprendere per contribuire ad assicurare il pieno rispetto dei diritti degli anziani; propone agli organi competenti in materia iniziative di informazione e di promozione culturale sui temi dei diritti degli anziani; promuove e cura la conoscenza e la diffusione tra i cittadini delle leggi vigenti in materia di tutela degli anziani, con particolare attenzione alle relative finalità; propone all’Assessore alle attività sociali e socio-sanitarie l’opportunità di iniziative per la concreta attuazione dei diritti degli anziani e della loro tutela; chiede, con le forme e nei limiti di legge, l’accesso ai documenti amministrativi, a tutela dei diritti delle persone anziane.