La presentazione, avvenuta ieri mattina, del progetto classificato come vincitore del bando di gara pubblica per la realizzazione della nuova Sede diplomatica della Repubblica Italiana in Albania, ha impresso il via ufficiale alla settimana Internazionale della Cultura tricolore nella terra delle Aquile
Un palinsesto di eventi che avrà il proprio culmine plenario apicale oggi in Piazza Italia, ai piedi dello stadio Arena nazionale realizzato su maestoso progetto di professionisti nostri connazionali e incastonato in un perimetro urbanistico nostrano che riassume gli anni Venti dei secoli scorso e attuale, stadio che peraltro un anno esatto fa vide la società calcistica Roma prevalere sul Feyenoord Rotterdam alla finale UEFA di conference League.
Questo pomeriggio, con inizio alle ore 19, l’Ambasciatore Fabrizio Bucci porgerà ai rappresentanti del sistema Italia, agli Italiani che onorano le Istituzioni internazionali in Albania e ai rappresentanti governativi e municipali Albanesi, il messaggio augurale e di saluto per una Festa della Repubblica che, se il Due Giugno del 2022 aveva preceduto di circa due mesi l’avvio dei negoziati ufficiali di adesione comunitaria fra Tirana e Bruxelles, quest’anno celebrerà quello che a tutti gli effetti è stato il primo intenso anno di lavori sul cammino ufficiale verso la prospettiva della UE. Prospettiva rispetto alla quale l’attuale Governo di Giorgia Meloni ha dimostrato di agire con assoluta chiarezza di idee nel senso di un più determinato impegno e protagonismo Italiano a favore della piena integrazione dell’Albania e dei Balcani occidentali e dello sviluppo ulteriore dei progetti di investimento nei settori strategici dell’industria, dell’energia, dell’agricoltura, dello sport, della socialità e della scuola.
Anche il Primo Ministro Edi Rama, attraverso un messaggio affidato alla grande comunità dei social media, ha indicato la settimana della Cultura Italiana in Albania come una opportunità imperdibile di omaggio a un Paese amico che sarà celebrato attraverso una molteplicità di oltre sessanta avvenimenti in programma fino al 7 giugno e destinati a sviluppare un approccio policentrico all’Albania da Tirana verso Nord e verso Sud, alla scoperta di paesaggi, scorci, aree urbane e archeologiche e tradizioni secolari e millenarie che dimostrano quanto unico, speciale e non replicabile altrove sia il rapporto fra le due Nazioni.
Una festa tricolore pronta pertanto a spiccare il volo nel Paese delle Aquile e che nella assolutamente centrale ricorrenza odierna del Due Giugno avrà il culminante momento celebrativo nel contesto di un palinsesto lungo sette intense giornate facenti parte, per il secondo anno consecutivo, delle settimane internazionali della cultura promosse dal dicastero della Cultura del Governo Rama facente capo alla Ministra Elva Margariti.
Si tratta di una moltitudine articolata e coordinata di eventi che spazieranno attraverso tutte le eccellenze identificative dello Stile Italiano dalla storia alle arti figurative, dal cibo alla musica, dal teatro al cinema, in un connubio di sinergie con le Istituzioni ministeriali e municipali della Repubblica d’Albania, a partire dalla Capitale Tirana.
La presentazione del palinsesto della settimana Internazionale dell’Italia ha avuto luogo questo martedì presso la Residenza diplomatica della nostra Ambasciata, preordinata dall’Ambasciatore Fabrizio Bucci assieme alla Ministra Margariti – intervenuta assieme alla collega della pubblica istruzione Evis Kushi – e al rieletto Sindaco della Città di Tirana Erion Veliaj.
Esattamente un anno fa, l’Ambasciatore Bucci disse che la celebrazione del Due Giugno del 2023 sarebbe stata coincidente con gli avviati negoziati di adesione tra Albania e Commissione dell’Unione Europea. Pronostico che si è totalmente avverato e che quindi raddoppia la qualità e le ragioni dei festeggiamenti. I quali dedicheranno uno spazio significativo altresì alla Cultura Arbereshe, ossia quel patrimonio multisecolare di storie, tradizioni e aneddoti eroici degli “Albanesi d’Italia” stanziati in epoca antica nei territori soprattutto del Mezzogiorno, per esempio in Puglia e Calabria.
Ci sarà spazio naturalmente per la socialità, dal momento che il made in Italy è sinonimo non soltanto di alta qualità industriale e artigianale ma altresì di responsabilità sociale e di sostenibilità: questa domenica, infatti, in Tirana il sistema Italia indosserà magliette e scarpe da ginnastica per la Run for Autism, iniziativa podistica fortemente voluta di dallo scorso anno dall’Ambasciatore Bucci assieme alla associazione Filippide.
A correre, anzi a scorrere saranno, altrettanto protagoniste indiscusse, le note dei grandi Maestri e interpreti della canzone e della musica Italiana, dal revival in onore di Giuseppe Verdi a quello in memoria di Ennio Morricone, anima sonora dei più grandi kolossal della storia del cinema e della televisione mondiale, passando attraverso la tromba di Paolo Fresu.
Sarà pertanto una settimana multisettoriale ma nello stesso tempo policentrica, poiché dal primo al sette Giugno essa avrà carattere itinerante, abbracciando Tirana così come Scutari a Nord, Valona, Permet, Korca, Berat, Argirocastro, Apollonia e Butrinto a Sud: una ricchezza di climi, biodiversità, storie epiche e bellezze naturali e architettoniche che compongono l’unicità dell’Albania e – come è stato ogni volta ribadito dal nostro Ambasciatore Fabrizio Bucci – la specialità inimitabile del rapporto fra i nostri due Paesi.
La settimana Internazionale della cultura Italiana in Albania è resa possibile dalla consolidata convergenza tra Ambasciata, Istituto Italiano di Cultura, Consolato generale di Valona, agenzia AICS per la cooperazione allo sviluppo, ufficio per il commercio estero ICE ITA, Regioni Calabria e Puglia, Istituto regionale delle Comunità Arbereshe della Calabria, Ministero della Cultura della Repubblica d’Albania, comitato di gestione delle Settimane internazionali della Cultura, municipalità di Tirana – Tirana città Europea dello sport.
Tra i testimonial della sette giorni tricolore nella terra delle Aquile, la stupenda Marsela Cibukaj, simbolo del vocalismo del ponte artistico binazionale e Ambasciatrice della lingua Italiana.
Un ringraziamento speciale dalla nostra Redazione all’Ambasciatore Bucci, a tutto lo staff della nostra Sede diplomatica e di casa Italia, dalla dirigente del settore stampa e cultura Carmen Taschini al direttore dell’ufficio commerciale Stefano Salmaso, dal vice Ambasciatore Luigi Mattirolo al dirigente del settore scuola e università Sergio Alias, dalla direttrice Ita ICE Francesca Mondello al direttore dell’istituto di Cultura Alessandro Ruggera alla responsabile AICS Stefania Vizzaccaro.
L’interscambio commerciale Italo Albanese nel corso del 2022 ha superato la soglia dei 4 miliardi di euro di volumi d’affari, a suggello del carattere di filiera allargata unitaria nei rapporti di import export, mentre è di poche ore fa la notizia che il Governo Rama ha autorizzato l’avvio del partenariato con la Regione Puglia e con il Governatore Michele Emiliano per la realizzazione di un grande acquedotto destinato a unire gli sforzi contro la siccità e a convogliare fino a 150 milioni di metri cubi d’acqua annui verso il nostro Paese. Un progetto di cui si era fatto portavoce l’imprenditore Sergio Fontana, Presidente di Confindustria Albania e di Confindustria Puglia e Bari BAT, e che verrà attuato all’interno delle strategie del Pnrr, per creare un corridoio dell’oro blu e della solidarietà economica, rurale e climatica destinato, nel corso dei prossimi quattro anni, ad aggiungersi a quello della solidarietà energetica già da tempo presente e rappresentato dal gasdotto Tap tra Fier e Melendugno.
Oggi, dopo il messaggio di saluto dell’Ambasciatore Bucci, si svolgerà il concerto live Sanremo è Sanremo, dedicato alla pluridecennale kermesse canora che ha rappresentato una finestra di speranza e di libertà per il Popolo Albanese nei momenti più difficili e drammatici della seconda metà dello scorso secolo.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI
