“Inserire tali programmi in fasce orarie che si rivolgono ad un pubblico piu ampio, significherebbe non solo fare un ottimo servizio pubblico ma anche lavorare in modo vero e serio sulla consapevolezza e la conoscenza di tematiche importanti come l’autismo.
Non si posso relegare alle fascia notturne programmi che divulgano informazioni importanti per un’ampia e delicata fascia di pubblico, alla quale bisogna invece riservare maggiore attenzione”, conclude il senatore Comincini.



