MINISTRO BOCCIA LASCI A CASA LA COSTITUZIONE E PORTI I BILANCI DI TUTTE LE REGIONI*
“Aspettiamo in Veneto il Ministro Boccia non per parlare di Autonomia, ma per dare seguito alla volontà di un Popolo intero. Noi la Costituzione che lui vuole portare gia´ la abbiamo studiata da un pezzo, lui ha mai conosciuto i nostri lavoratori ed imprenditori torchiati dal fisco centrale? ”
E´ la risposta piccata del Presidente di Zaia Presidente, Silvia Rizzotto, alla dichiarazione del Ministro degli Affari Regionali, Boccia, sulla questione dell´Autonomia del Veneto.
“Il Presidente Zaia e il Ministro Stefani avevano fatto un lavoro straordinario, arrivando ad un punto che mai, solo qualche anno fa, avremo potuto immaginare. Poi pero´, per una strategia politica ben definita e programmata da tempo, basti sentire le parole del Ministro Trenta delusa del fatto di non essere stata riconfermata pur avendo avversato Salvini, la procedura di riforma dell´Autonomia del Veneto si e ‘bloccata.
Se, ora il nuovo Ministro deve venire in Veneto per fare campagna elettorale a distanza al compagno di partito Bonaccini, e´ piu´ opportuno che si fermi a Bologna, ancora per qualche mese, come tutta l´Emilia-Romagna, in mano al PD. Se, invece, vuole aiutare a chiudere una procedura già ben consolidata, saremo lieti di riceverlo: gli faremo vedere i conti della nostra Regione e magari lo potremo portare a visitare qualcuna delle migliaia di imprese venete che ogni giorno, grazie a lavoratori ed imprenditori, aprono la serranda per pagare i debiti fatti da Amministratori dissennati che in decenni di Governo hanno sperperato il denaro pubblico” – chiude la Rizzotto.
