Autunno: la stagione d’oro della Val d’Ega

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A pochi km da Bolzano, il periodo migliore per conoscere i segreti del cuore delle Dolomiti, tra escursioni nella natura e avventure nel gusto

Bianco, verdissimo o punteggiato da infinite sfumature: con un guardaroba che cambia a seconda delle stagioni, il paesaggio delle Dolomiti non è mai uguale a se stesso. Se l’inverno e l’estate sono tradizionalmente i momenti in cui guadagna il centro del palcoscenico turistico, è però in autunno che la Val d’Ega (BZ) riserva al raffinato pubblico della montagna istanti di magia panoramica ed enogastronomica.

L’aria alpina si fa più tersa, il foliage esplode in un’inedita intensità cromatica e i sentieri sono meno affollati. Sotto un sole generoso che ancora scalda ma non scotta, le escursioni a piedi o in mountain bike diventano avventure intime alla conquista delle vette e alla scoperta dell’autenticità altoatesina, nel rigenerante silenzio della natura.

Si può ad esempio partecipare alle “Escursioni alla scoperta di bacche selvatiche & frutti di bosco” con Irene Eder a Nova Ponente o seguire Georg Kirchmaier sul sentiero delle api per concludere con una visita allo stand didattico di Collepietra, osservare gli animali notturni, lasciarsi incantare dalla multivisione con Valentin Pardeller nel Parco Naturale Sciliar-Catinaccio o insinuarsi nell’affascinante universo di funghi e licheni, ancora con Irene Eder.