Oggi in massa contro Landini reo, secondo diversi utenti, di non possedere un curriculum adeguato per occupare il vertice della CIGL.
La prima sorpresa, si fa per dire, è che questi utenti sono spesso simpatizzanti del Movimento 5 Stelle. Come sappiamo la Costituente segna un cambiamento nelle regole e nei ruoli interni del Movimento. Parallelamente la mia Costituente personale si occupa di come migliorare l’approccio di CERTI sostenitori pentastellati a temi topici come quello dei sindacati. La mia costituente è aperta a tutti e mi aspetto tati suggerimenti su questo tema spinosoh. E la vedo molto dura se la critica all’operato delle parti sociali, per esempio, è limitata alla disamina del curriculum di Landini.
“Cheppoi” leggere annotazioni di personaggi che fino all’altro ieri si facevano incantare da un comico su cui era vietato opinare, è piuttosto paradossale; e sfortunatamente indica che la maturazione di certi elettori non è mai cominciata.
A proposito di curriculum: il comico garante di valori insindacabili quali superficialità e arroganza, oltre la miseria comportamentale che lo qualifica oggi, IERI ha portato nella classe dirigente italiana Luigi di Maio perché ” uno valeva uno”. E ricordo bene quanto gli elettori pentastellati rosicassero quando i detrattori irridevano curriculum scolastico e lavorativo del ministro che oltre aver sconfitto facilmente la povertà, ci avrebbe stupiti con diversi miracoli successivi.
Di Maio è andato bene finché non vi ha sputati in faccia. Grillo uguale finché non ha palesemente disintegrato il Movimento. E sul curriculm di entrambi nel merito politico ci sarebbe da ridere o piangere più che abbastanza. Ora: non dico ci si debba accontentare di Landini, oppure che Landini non abbia commesso errori o non abbia osteggiato temi sostenuti dal Movimento, ma questo ha a che vedere col suo curriculum? Certamente no.



