Il 2025 rischia di essere veramente l’anno dell’aviaria perché i segnali che vengono dagli Stati Uniti sono importanti, il virus ha interessato due degli animali in qualche modo più vicini all’essere umano, da una parte la mucca da latte – sono tantissimi ormai gli allevamenti americani contagiati – e siamo arrivati al pollo da cortile e ai gatti quindi veramente un virus dell’aviaria vicinissimo all’essere umano.


