È impressionante confrontare i dati del gioco d’azzardo legale in Italia, prima e dopo la pandemia. È vero che alcuni trend erano già in atto prima che la pandemia colpisse, ma, come accaduto per l’ambiente di lavoro, il commercio o la scuola, i lunghi mesi del lock-down hanno impresso un’accelerazione che pochi avevano previsto.
Ci riferiamo alla dimensione assunta dal canale telematico, quello che di fatto è monopolizzato dal gioco online. Se confrontiamo i dati del 2023 con quelli del 2019, notiamo l’andamento parabolico del canale telematico (+128,6%) e la riduzione del canale fisico (-8,4%). Quest’ultimo ricomprende in larga parte le “vecchie” slot-machine (Awp), i mini-casinò (Vlt) e le varie forme di Lotterie e Gratta&Vinci che h



