BALLUKU: FERROVIA DURAZZO/PRISTINA, ULTIMATO LO STUDIO DI FATTIBILITÀ

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L’atteso annuncio della vicepremier del Governo Rama conferma la priorità accordata dall’esecutivo socialista nei confronti del programma di modernizzazione infrastrutturale in ottica macro regionale ed europea

La vicepresidente del Consiglio dei ministri, nonché titolare del dicastero con deleghe relative a trasporti, lavori pubblici ed energia, onorevole Belinda Balluku, ha annunciato in data odierna l’avvenuto completamento dello studio di fattibilità relativo alla progettazione concettuale della ferrovia binazionale Durazzo/Pristina, soprannominata altresì ferrovia rossonera in omaggio ai colori della Bandiera del Paese delle Aquile. Il report è stato presentato sulla base delle risultanze dei dossier provenienti dagli esperti accreditati rispettivamente dall’Albania e dal Kosovo

“Il rapporto, depositato dal consulente alla presenza di gruppi di lavoro a proprio tempo designati dal Kosovo e dall’Albania, predispone la strada alla realizzazione dell’opera infrastrutturale vera e propria, la più importante per la Nazione e per l’economia dell’intera zona di espansione macro regionale, la ferrovia rossonera”, ha dichiarato l’onorevole Balluku.

La strada ferrata che collegherà Durazzo a Pristina è importante non solo come mezzo di trasporto dal punto di vista commerciale, unendo il porto doganale di Durazzo (presso il porto Romano) con il retroporto di Pristina, ma altresì e contestualmente come modalità di viaggio e di spostamento alternativa ed ecosostenibile che potrà essere utilizzata da numerosi viaggiatori e turisti tra i due Paesi albanofoni.

La linea ferroviaria in oggetto, come viene precisato dal dicastero dei trasporti della Repubblica d’Albania, non fa parte dei corridoi di trasporto europei, come nel caso degli itinerari Vore/Hani i Hotit o Durazzo/Pogradec, tuttavia i due Governi si sono impegnati e, adesso che lo studio di fattibilità è stato completato, apriranno il concorso internazionale, coordinato fra Tirana e Pristina, per iniziare immediatamente la costruzione dell’opera, descritta come un grande sogno rimasto tale fino a non molto tempo fa.

Si prevede che la ferrovia che collegherà l’Albania al Kosovo passerà in parte lungo il percorso sul quale, dal Centro al Nord del Paese delle Aquile, sarà costruito il binario tra Vore e Hani i Hotit: il collegamento passerà da Durazzo e da Scutari, per poi proseguire – in territorio kosovaro – fino a Gjakova e infine a Pristina.