Il Ministro del Bilancio delle Finanze, onorevole Petrit Malaj, ha svolto oggi un incontro con il Governatore della Banca d’Albania, Gent Sejko
Le due Istituzioni da sempre sono orientate a convergere e collaborare verso obiettivi volti a coniugare la stabilità valutaria e dei prezzi con una crescita costante, continuativa e inclusiva del reddito nazionale
“Abbiamo discusso in merito al rafforzamento della cooperazione inter istituzionale per tendere alla piena stabilità macroeconomica, in uno con l’importanza di accrescere progressivamente il livello di consapevolezza dei nostri concittadini sull’educazione finanziaria: una disciplina, questa – ha ribadito l’onorevole Ministro Malaj – che diventa ancora più importante in un contesto dove il rafforzamento del prodotto interno lordo e del reddito medio pro capite si traduce in una maggiore capacità di risparmio da preservare favorendo la diversificazione dei rischi e l’allocazione delle risorse verso strumenti a sostegno dello sviluppo economico del Paese”.
Le strategie fin qui perseguite dalla Banca centrale d’Albania, come è stato evidenziato anche nelle precedenti occasioni dal Governatore Gent Sejko, hanno permesso di salvaguardare il potere d’acquisto della valuta nazionale Lek sulla base di un costo del denaro stabilizzato al 3 per cento che ha permesso di ridurre, in relazione al Pil, il debito pubblico di ben 5 punti nell’ultimo anno di osservazione, portandolo al di sotto della soglia del 60 per cento.
Questo ha consentito di calmierare i costi delle importazioni e di sviluppare il settore turistico che, come è stato certificato sempre in data odierna dall’istituto centrale di emissione, ha generato ricavi per quasi due miliardi di euro nei primi 6 mesi del 2024, beneficiando altresì il gettito indiretto deo bilancio dello Stato e portando il Governo Rama a potenziare i sistemi spontanei di contrasto all’informalità.
Dir politico Alessandro Zorgniotti



