La ristrutturazione del settore bancario italiano, alimentata dal fenomeno del “risiko”, con fusioni e accorpamenti, potrebbe accentuare la progressiva chiusura di filiali, accelerando così quel processo già in atto noto anche come desertificazione bancaria. Ecco cosa sapere.
Un’analisi del Centro Studi Uilca Orietta Guerra indica che questo fenomeno potrebbe lasciare circa 13 milioni di persone nelle aree interne senza un accesso vicino ai servizi bancari. La causa di questa tendenza è legata anche a dinamiche demografiche come l’emigrazione interna dalle zone rurali verso le città e l’invecchiamento della popolazione, che modificano il mercato del lavoro e le abitudini di consumo, ridisegnando il tessuto sociale dei territori.



