Il saluto augurale del Governatore centrale Gent Sejko alla convention di fine anno promossa dalla Associazione bancaria albanese presieduta da Bledar Shella
Nel frattempo, l’istituto centrale di emissione e governance della politica monetaria ha confermato la invarianza del costo del denaro al tasso del 2,75 per cento
Gli oggettivi progressi, oramai strutturali, messi in atto dal settore bancario Albanese, retail e di secondo livello, sul versante del rafforzamento patrimoniale e degli accantonamenti prudenziali, creano le premesse per intensificare in sicurezza i piani di sostegno alla liquidità dell’economia reale diffusa. Lo ha ribadito l’onorevole Gent Sejko, Governatore centrale, nel corso della serata di scambio degli auguri di fine anno promossa dalla Associazione bancaria albanese e dal suo Presidente Bledar Shella, Direttore generale di Banca Otp.
“Il credito al settore privato può crescere ancora, adempiendo un potenziale non ancora adeguatamente sfruttato nel sostenere imprese, famiglie e privati. In questo quadro e tenendo conto delle specificità dell’economia albanese, il settore delle micro e PMI assume particolare importanza, in quanto segmento principale delle aziende attive localmente”, ha ribadito Gent Sejko. Ciò senza che si corra il rischio di accrescere i crediti incagliati o le sofferenze, il cui livello rimane basso e può ancora migliorare potenziando i meccanismi interni di controllo della qualità del merito creditizio fin dalle fasi istruttorie.
Sejko ha quindi richiamato l’importanza di promuovere più ampiamente l’uso della valuta locale Lek “per depositi e prestiti, il che ridurrebbe la dipendenza dalle valute estere e l’esposizione al rischio di cambio, oltre a consolidare l’efficacia della politica monetaria del Paese, contenendo l’inflazione importata e rilanciando produzione interna ed esportazioni”.
Il 2025 dovrà poi segnare traguardi sostanziali da conseguire sul terreno della sempre maggiore e più capillare inclusione finanziaria e bancarizzazione tendenziale: “Una parte della popolazione, soprattutto nelle zone rurali, non è servita dal settore bancario, il che riduce l’accesso al credito e ad altri servizi finanziari. La Vostra maggiore attenzione alle comunità svantaggiate e alle piccole imprese è importante in termini di crescita economica e di stabilità a lungo termine”, ha proseguito Sejko indirizzato alla platea dei Banchieri presenti.
Il numero uno della Banca d’Albania ha infine incoraggiato gli Istituti di credito retail ad aumentare i finanziamenti per progetti green e sostenibili, volti a contrastare il rischio climatico e l’energia rinnovabile, e ad accrescere gli sforzi verso la completa transizione digitale e lo sviluppo Open Banking.
“L’allineamento agli standard UE e all’acquis comunitario proseguirà nel corso del prossimo anno – ha concluso Sejko – Particolare attenzione sarà necessaria soprattutto per quanto riguarda il rispetto dei requisiti e delle misure contro il riciclaggio. Un contributo strategico all’avvicinamento dell’Albania ai mercati comunitari della UE verrà inoltre dagli adempimenti organizzativi, tecnologici e formativo professionali che verranno messi in campo per consentire la totale operatività del Sistema unificato di pagamenti Sepa”.
