Il Capo dello Stato e il Ministro per l’Europa e gli Affari Esteri del Governo Rama, hanno ricevuto stasera le massime autorità partecipanti alla iniziativa Brdo-Brioni, nell’ambito del vertice della durata di due giorni che inizierà domani nella località costiera di Golem
La Ministra Elisa Spiropali, nel ricevimento dedicato ai Capi di Stato e di Governo della penisola balcanica, ha sottolineato che “il vertice si svolge in un momento significativo per l’Albania, poiché la nostra regione detiene nelle proprie mani lo strumento finanziario che accelera il pieno riavvicinamento economico e sociale all’Unione Europea, ossia il nuovo Piano per la crescita”.
Durante il vertice, l’attenzione sarà rivolta alle questioni regionali, ai processi di integrazione dei Balcani occidentali, alla cooperazione tra vicini di casa, alle politiche per l’emancipazione dei giovani e per il mantenimento di una forza lavoro qualificata strategica per le localizzazioni turistiche e industriali in atto e per il graduale abbattimento delle barriere sia interne che nei confronti degli Stati comunitari, affinché i cittadini e le imprese dei Paesi balcanici possano apprezzare da subito i vantaggi della riconduzione e appartenenza a un mercato dell’ordine di alcune centinaia di milioni di consumatori e utilizzatori.
Oltre alla sezione plenaria e alla conferenza stampa, a cui parteciperà il Presidente Begaj assieme ai suoi omologhi di Slovenia e Croazia, gli Stati copresidenti del Processo di Brdo-Brioni, sono previsti incontri bilaterali tra i leader partecipanti. Il summit si concluderà con un messaggio univoco che imprimerà impulso a una maggiore cooperazione tra i Paesi partecipanti e ai progressi nel percorso verso l’integrazione comunitaria.
Albania, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord, Bosnia-Erzegovina e Serbia fanno parte del Processo di Brdo-Brioni fin dal 2010.
