Il Presidente della Repubblica d’Albania ha partecipato oggi alla Conferenza che, nella Città di Valona, sta riunendo i vertici delle Alte Corti supreme dell’Europa centrale e orientale: “Gli appartenenti a tale grado dell’amministrazione giudiziaria svolgono un ruolo onorevole, che come tale richiede professionalità, integrità e un profondo senso di responsabilità pubblica nei confronti dei cittadini che sono gli utenti finali”
Il Capo dello Stato ha sottolineato che “l’attività della magistratura diventa ancora più importante in quanto le società dei nostri Paesi si trovano ad affrontare una serie di sfide che impongono soluzioni non solo legali, ma tali da riflettere i valori democratici comuni cui siamo ispirati. In tale ottica, l’indipendenza della magistratura va intesa non come un privilegio o una rendita di posizione, bensì come un fondamento di democrazia e di imparzialità di giudizio al servizio dei cittadini. Indipendenza significa autonomia di valutazione, non distacco da obblighi di responsabilità e di rendicontazione. È la libertà di assumere decisioni eque e oggettive, al riparo da qualsiasi interferenza o influenza politica o finanziaria”.
Pertanto, “trasparenza e responsabilità rappresentano l’altra faccia della medaglia dell’indipendenza, entrambe garanzia dei migliori standard comunitari e internazionali in fatto giurisdizionale – ha proseguito Begaj – Per tale motivo, confermo il mio personale sostegno alla riforma della giustizia, all’indipendenza delle nuove istituzioni giudiziarie e ai loro sforzi nella tutela dei diritti individuali e dell’interesse pubblico, nella lotta contro l’impunità, contro la corruzione e contro la criminalità organizzata. I risultati finora ottenuti dalla Struttura Speciale contro la Corruzione e la Criminalità Organizzata (SPAK) e dal Tribunale contro la Corruzione e la Criminalità Organizzata (GJKKO) hanno conferito lo status di Istituzioni con il più alto tasso di fiducia pubblica nel nostro Paese”.




