In un tempo in cui tutto scorre veloce, ci sono eventi che meritano di essere raccontati. Eventi in cui la bellezza non è solo da ammirare, ma da ascoltare
La prima edizione del World Fashion Tour – Argentina ha incarnato tutto questo: moda, arte, impegno sociale e connessione umana, perfettamente intrecciati in una serata straordinaria.
L’incontro tra me e Mary Rosati, stilista raffinata e donna di valore, è nato per caso, in un contesto istituzionale, alla Camera dei Deputati. Un incontro che si è rivelato naturale, intenso, spontaneamente femminile.
Da lì, senza forzature, è nato un invito speciale: unire le nostre voci, il suo talento creativo e il mio impegno psicologico e sociale, in un evento che sapesse parlare anche al cuore.
E così è stato.
In una serata di alta moda, Mary Rosati ha scelto con coraggio di inserire un momento di riflessione autentica su un tema tanto delicato quanto urgente: la violenza sulle donne.
Attraverso la potenza dell’arte e della bellezza, il messaggio è arrivato forte, netto, profondo.
Il mio intervento non è stato solo un discorso: è stato uno squarcio nel velo dell’indifferenza, un invito a riconoscere, nominare e combattere ciò che troppo spesso resta nascosto.
È questa la forza delle donne quando si uniscono: nessuna invidia, nessuna maschera, solo la volontà di far emergere la verità, anche dentro la leggerezza di una sfilata o l’eleganza di un abito.
La femminilità che abbiamo celebrato non è stata solo esteriorità, ma consapevolezza, dignità e sorellanza.
Un ringraziamento speciale a Mary Rosati, non solo per i suoi abiti eleganti e raffinati, ma per avermi voluta accanto in un progetto che unisce bellezza e impegno.
E un plauso sentito al presentatore Marco Casciani, che ha condotto la serata con professionalità e sensibilità.
Quando le donne si scelgono, si sostengono, si valorizzano, non brillano solo per sé. Brillano per tutte.
E fanno la differenza.
Dr. Klarida Rrapaj, Director for Women’s Rights at the International Police Organization
