La riconfermata Presidente della Commissione europea visiterà la capitale albanese nel pomeriggio di mercoledì, svolgendo una conferenza stampa congiunta con il Premier e una successiva lectio magistrale presso la sede locale del prestigioso Collegio d’Europa
L’onorevole Ursula von der Leyen torna nei Balcani occidentali nel ruolo di rieletta (dal nuovo Parlamento di Strasburgo) Presidente dell’Esecutivo comunitario di Bruxelles, e una settimana dopo il successo della conferenza di Lussemburgo che ha sancito l’avvio operativo dei negoziati di adesione a partire dal gruppo dei cosiddetti capitoli fondamentali.
Il Rettore del collegio d’Europa on. Federica Mogherini con l’Ambasciatore della UE a Tirana Silvio Gonzato
Il tour istituzionale del vertice della Commissione UE avrà appunto inizio dal Paese del Aquile, con incontri di alto livello con il Primo ministro Edi Rama, con il Capo dello Stato Bajram Begaj e con la comunità docente e studentesca del Collegio d’Europa.
Secondo l’ordine del giorno ufficiale pubblicato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo, la Presidente Von der Leyen è attesa nella sede del Primo ministro intorno alle ore 15, per un colloquio con Edi Rama, a conclusione del quale i due Statisti svolgeranno una conferenza stampa congiunta incentrata sul piano di assistenza economica attraverso il quale la Repubblica d’Albania fruirà di 922 milioni di euro addizionali.
Intorno alle ore 17, il Premier Rama e la Presidente Von der Leyen – con il capo della delegazione diplomatica Silvio Gonzato – parteciperanno alla cerimonia di apertura dell’anno accademico presso il Campus del Collegio d’Europa, il primo che ha aperto le porte al di fuori di un Paese dell’Unione Europea, diventando un riferimento di alta formazione superiore per l’intera regione balcanica sotto la guida dell’onorevole Federica Mogherini.
Il Campus del Collegio d’Europa a Tirana offre un programma di alta didattica con standard europei per studenti e professionisti provenienti dall’Albania, dal resto dei Balcani occidentali, dall’Unione Europea e oltre, con specializzazioni nell’ambito diplomatico, geoeconomico e geostrategico.
