Le forze politiche, per fermare il caro-carburante spinto più dalla speculazione che dal conflitto in Ucraina, hanno promesso un intervento forte e deciso da parte del governo per aiutare concretamente famiglie e imprese.
L’intervento del Governo porterebbe i prezzi alla pompa a circa 2 euro al litro nella modalità self. La spesa media mensile per fare rifornimento oggi è arrivata, rispettivamente, a 167 euro per la benzina e 160 euro per il diesel; con l’intervento ipotizzato dal Governo la spesa mensile scenderebbe a 156 euro al mese per fare il pieno ad un’auto a benzina e 149 euro per una a diesel. Il taglio delle accise – spiega Facile.it – riuscirebbe solo parzialmente a contrastare gli aumenti record delle ultime settimane: con i prezzi calmierati, in un mese un automobilista spenderebbe, in benzina, circa 36 euro in più (+30%) rispetto allo scorso anno; 44 euro in più (+42%) se si tratta di diesel.



