Lo sviluppo del settore rurale è uno dei pilastri della strategia di integrazione europea dell’Albania, secondo le linee della Commissione UE presieduta da Ursula von Der Leyen che oggi sarà in Tirana presso la presidenza della Repubblica
Il Capo dello Stato del Paese delle Aquile è intervenuto alla cerimonia inaugurale della fiera dedicata ai nettari enoici e in svolgimento nella città UNESCO dell’Albania. Con lui, il riconfermato Sindaco Ervin Demo e una qualificata delegazione di produttori locali, kosovari e arbereshe.
Il modello fieristico adottato a Berat, e che si caratterizza per una vocazione e proiezione oramai regionale e internazionale, deve essere assunto sulla scala più ampia possibile al fine di sostenere la promozione, la dedizione e il fatturato commerciale di quanti sono impegnati nel segmento vitivinicolo, qualificante per l’intera filiera agricola e agroalimentare e per la tutela dell’ambiente e del paesaggio.
Lo ha ribadito il Presidente della Repubblica, on. Bajram Begaj, intervenendo alla festa di inaugurazione della fiera del vino in corso a Berat, città dichiarata patrimonio dell’umanità UNESCO e porta dell’Albania del Sud e di un vasto paniere di eccellenze cibarie emblema di biodiversità e di accoglienza turistica.
Del resto, oltre al record messo a segno dalla lunga fascia costiera marittima, al successo, tuttora in corso, del numero di arrivi e presenze, in territorio albanese, hanno contribuito in misura rilevante i siti UNESCO, collinari ed enogastronomici dove alla riqualificazione di millenari centri storici si aggiunge una sempre più significativa offerta di servizi agrituristici che ha portato al recupero di immobili rustici e antiche osterie e locande.
“Si tratta di una macchina organizzativa perfetta, che alle cantine locali abbina una rappresentativa esposizione di vini provenienti dal Kosovo e dalle aree a popolazione arbereshe – ha ancora sottolineato il Presidente Begaj – Questi eventi, calamitando il turismo di tipo sostenibile, aiutano le comunità locali, incentivano l’occupazione qualificata in agricoltura e nella ricettività, e in definitiva sorreggono interi territori che traggono da qui opportunità di reddito e possibilità di vedere riconosciuto e salvaguardato il patrimonio materiale e immateriale delle aree interessate”.
La divulgazione del nome dell’Albania come modello turistico, in grado di coniugare alti numeri e alta accoglienza, trova in simili eventi un alleato prezioso, che porta all’estero immagini, storie esemplari, operosità e prodotti salubri e tracciabili.
Lo sviluppo agricolo e agroalimentare dell’Albania è uno dei pilastri della strategia di integrazione europea perseguita dalla Commissione UE, la cui presidente Ursula von Der Leyen sarà oggi a Tirana proprio per incontrare il Presidente Begaj in vista del summit e della conferenza del processo di Berlino che sarà celebrata nella giornata di domani presso la rinnovata Piramide del boulevard dei martiri della Nazione.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI
