La storica rivalità calcistica non ha potuto nulla in confronto alla tradizione storica e alla difficile situazione che ha accomunato Bergamo e Brescia negli ultimi mesi di emergenza Covid-19: le due città lombarde concorreranno unite per diventare Capitale Italiana della Cultura per il 2023. I sindaci dei due comuni lombardi hanno deciso con largo anticipo di iniziare insieme questo cammino in nome dell’unione storica e non solo delle due comunità, tra le più importanti anche dal punto di vista economico per la Lombardia e per l’intero Paese.
Questa candidatura – ha detto il sindaco di Brescia Emilio Del Bono -sarà un segno all’intero Paese di come le due città siano resilienti”. “La candidatura sarà anche il riconoscimento ai tanti esponenti della cultura delle nostre località che non ci sono più”. Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori ha aggiunto durante la conferenza stampa online di presentazione della candidatura: “Questo periodo difficile ci ha avvicinato tantissimo come comunità, ma abbiamo anche dimostrato di che tempra siamo fatti”
