Sono i punti centrali del discorso programmatico di Joe Biden al suo arrivo a Tel Aviv, per una visita in Medio Oriente dall’alto valore simbolico, che lo porterà anche a visitare l’Arabia Saudita, dove incontrerà il principe ereditario Mohammed bin Salman.
Al di là della motivazione ufficiale (il protocollo anti-Covid), pare che alcuni abbiano motivato la scelta del capo della Casa Bianca proprio con la tappa successiva del suo viaggio mediorientale, che lo porterà ad un faccia a faccia con la controversa figura di Mohammed bin Salman, considerato il responsabile dell’assassinio del giornalista dissidente Jamal Khashoggi, ucciso nel consolato di Riad ad Istanbul nell’ottobre del 2018.
Il presidente americano, criticato per questo incontro, si presume che non voglia stringere la mano al reggente “di fatto” della monarchia saudita; e ciò spiegherebbe la decisione di non farlo neanche in Israele.


