Bini, Supercoppa volley femminile conferma Fvg vetrina sport

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Ospitare a Trieste la finale di Supercoppa Italiana di pallavolo femminile, con squadre dal palmarès straordinario e campionesse di livello internazionale, rappresenta un’opportunità preziosa per il Friuli Venezia Giulia e conferma la vocazione della città e della regione quale sede di grandi eventi sportivi

. Lo ha affermato l’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini intervenendo oggi a Trieste alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione, in programma il 18 ottobre all’Allianz Dome.
Alla presenza del direttore generale della Lega Pallavolo Serie A femminile Enzo Barbaro, del presidente regionale della Fipav Alessandro Michelli e del presidente del Coni Fvg Andrea Marcon, l’assessore ha portato i saluti del presidente della Regione Massimiliano Fedriga, ringraziando la Lega Volley Femminile, la Fipav nazionale e il Coni per la scelta di Trieste quale teatro di questa prestigiosa finale, che rappresenta il primo titolo assegnato nella stagione appena iniziata.
Nel suo intervento Bini ha sottolineato come i grandi eventi abbiano una funzione strategica di promozione del territorio.

“Negli ultimi anni – ha detto l’esponente dell’esecutivo – la Regione ha investito in modo significativo per far conoscere le eccellenze del Friuli Venezia Giulia, raccogliendo risultati importanti in termini di presenze e di visibilità a livello nazionale e internazionale. Trieste è oggi la città trainante di questo percorso, capace di attrarre turisti e sportivi anche grazie a manifestazioni come la Barcolana”.
Eventi come la Supercoppa Italiana sono anche strumenti di promozione economica e turistica, che portano nel nostro territorio migliaia di persone tra atleti, staff, tifosi e appassionati, con ricadute significative sul sistema alberghiero, sulla ristorazione e sulle attività locali. E, cosa altrettanto importante, regalano alla nostra regione una vetrina mediatica di livello nazionale e internazionale.
“Lo sport è ormai da tempo diventato per il Friuli Venezia Giulia un importante driver per la promozione del territorio attraverso i grandi eventi: ne sono un esempio le tappe del Giro d’Italia, manifestazione diventata ormai di casa nella nostra regione; oppure la finale di Supercoppa Europea disputatasi lo scorso mese di agosto a Udine; e ancora gli Eyof invernali.

Il merito di questa capacità organizzativa non è soltanto delle istituzioni, ma di un intero sistema che funziona in maniera sinergica, capace di compiere un efficace gioco di squadra. Abbiamo impianti moderni e funzionali, come quello che ospiterà la finale di Supercoppa, ma soprattutto una rete di società sportive e di federazioni regionali che sanno garantire passione, professionalità e un’organizzazione impeccabile. È anche grazie a loro, alla loro competenza e al loro entusiasmo, se il Friuli Venezia Giulia si è conquistato la credibilità per ospitare eventi di questo calibro”.

L’assessore ha inoltre ricordato il valore sociale ed educativo dello sport. “Quando i giovani vedono squadre vincenti nasce l’emulazione, cresce la pratica sportiva e si sviluppano percorsi di crescita personale all’interno di contesti con regole chiare. Per questo lo sport è anche welfare sociale, uno strumento prezioso per favorire coesione e inclusione”.
Il Friuli Venezia Giulia, ha concluso Bini, continuerà a sostenere sia i grandi eventi sia le attività giovanili. “Siamo sempre a disposizione delle federazioni per collaborare a nuove iniziative. Siamo certi, come già indicano chiaramente i dati delle prevendite, che questa Supercoppa Italiana avrà lo stesso seguito che ebbe la finale di Coppa Italia ospitata sempre al Palatrieste lo scorso mese di febbraio

. Un successo di pubblico che fa bene alla pallavolo, allo sport in generale e alla promozione della nostra regione in Italia e nel mondo”