Il binomio agricoltura e rinnovabili può portare benefici economici concreti alle aziende agricole. Lo rivela uno studio pubblicato sul Journal of Productivity Analysis da due ricercatrici dell’Università Ca’ Foscari Venezia che hanno analizzato i dati di quasi 10mila aziende agricole italiane
Tuttavia, integrare l’attività zootecnica o agricola con la produzione di energia green è ad oggi un’opportunità sfruttata solo dal 7,2% delle imprese del settore. “Le rimanenti 9.216 aziende agricole, pari al 92,8% del nostro campione, non producono rinnovabili, evidenziando il grande potenziale del comparto agricolo per contribuire alla crescita sostenibile”, affermano le autrici Antonella Basso e Maria Bruna Zolin, professoresse di matematica applicata ed economia agraria all’Università Ca’ Foscari Venezia.
Le ricercatrici hanno analizzato i dati del database europeo Rete di Informazione Contabile Agricola (RICA). In particolare, i risultati di un questionario del 2018 che coinvolse 10.386 aziende italiane. Nello studio sono state prese in considerazione le aziende del settore agricolo italiano con una produzione tra un minimo di 8000 e un massimo di 10 milioni di euro e un’area utilizzata superiore ad un ettaro di terreno. In totale sono state prese in considerazione 9.927 aziende agricole.


