CAGLIARI: INTESA SANPAOLO SOSTIENE IL PROGETTO “SPORT SENZA LIMITI, INCLUSIONE SENZA BARRIERE”

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Obiettivo: 100mila euro entro fine agosto

Si può donare sul sito web di For Funding–Formula

https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/sport-senza-limiti

 ·      Il progetto si propone di rendere lo sport un’esperienza di libertà, scoperta e relazione, per i bambini e i ragazzi con disabilità

·      L’iniziativa è sostenuta da Intesa Sanpaolo, in collaborazione con CESVI, attraverso il Programma Formula dedicato a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà

·      Anche la Banca partecipa attivamente al crowdfunding devolvendo 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online

Cagliari – Intesa Sanpaolo, in collaborazione con CESVI, sostiene il progetto “Sport senza limiti, inclusione senza barriere” di A.S.D. Sa.Spo. Cagliari attraverso una raccolta fondi promossa dal Programma Formula, dedicato a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. L’iniziativa, selezionata nell’ambito della Divisione Banca dei Territori guidata da Stefano Barrese, ha la finalità di rendere lo sport un’esperienza di libertà, scoperta e relazione, per i bambini e i ragazzi con disabilità.

La raccolta fondi sarà attiva fino al 31 agosto, per raggiungere l’obiettivo di 100mila euro. Tutti possono partecipare con una donazione attraverso la pagina dedicata sul sito web di For Funding–Formula, che riporta l’aggiornamento in tempo reale delle somme raccolte:

https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/sport-senza-limiti

Anche la Banca parteciperà attivamente al crowdfunding devolvendo 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online.

A Selargius, in un contesto che accoglie diverse realtà ad alto impatto sociale, sorge il Centro di Preparazione Paralimpica della Sa.Spo. Cagliari, ospitato all’interno di un complesso salesiano. Un luogo già attrezzato e accessibile, con una palestra di 400 mq, una sala per il potenziamento muscolare, spogliatoi, segreteria e spazi per incontri. Le attività si estendono anche a piscine e piste di atletica comunali. Gli spazi ci sono, ora serve dare loro vita: grazie al nuovo progetto, sarà creata una scuola di avviamento allo sport dedicata a bambine e bambini, ragazze e ragazzi con disabilità, tra i 5 e i 14 anni. Un luogo stabile, accogliente, dove crescere attraverso il movimento e creare relazioni grazie allo sport e al gioco inclusivo, che favorisce incontro, accoglienza e accettazione reciproca, valorizzando peculiarità e unicità di ciascuno. Uno spazio dove, attraverso attività ludico-motorie, ogni partecipante possa sentirsi libero di esprimersi e far parte di un gruppo.

Le attività proposte includeranno diversi sport paralimpici – nuoto, atletica leggera, boccia paralimpica, rugby, calcio, pallacanestro – adattati alle esigenze di ciascuno. Lo sport può educare alla diversità, abbattere barriere culturali e costruire comunità: dove possibile, saranno quindi coinvolti anche coetanei senza disabilità, per creare occasioni autentiche di inclusione, relazione e conoscenza reciproca.

Nel dettaglio, i fondi raccolti saranno utilizzati per:

·       sostenere l’affitto degli impianti sportivi;

·       acquistare attrezzature e ausili sportivi (ad esempio: carrozzine, frame runners, rampe, set per boccia paralimpica);

·       garantire la presenza continuativa di istruttori qualificati e investire nella loro formazione;

·       offrire supporto psicologico a famiglie, bambini e staff tecnico;

·       coprire le spese di trasporto e la partecipazione e promozione di eventi sportivi e culturali, dentro e fuori la Sardegna;

·       fornire abbigliamento tecnico sportivo ai partecipanti.

Nel primo anno saranno coinvolti almeno 50 bambine e bambini, ragazze e ragazzi, dai 5 ai 14 anni, offrendo loro l’opportunità di avvicinarsi agli sport paralimpici e di crescere in un contesto che unisce corpo, emozioni e relazioni. Insieme a loro, il progetto sosterrà anche le famiglie, spesso lasciate ad affrontare da sole la gestione quotidiana della disabilità. A tutti, sarà offerto uno spazio di ascolto, confronto e condivisione, dove sentirsi accolti e parte della comunità.

Siamo particolarmente onorati di poter contare sul sostegno di Intesa Sanpaolo, per una progettualità per noi tanto importante quanto determinante. Grazie a questa iniziativa, potremo offrire una casa a tante bambine e bambini con disabilità, creando per loro un habitat ideale in cui sentirsi accolti, liberi di esprimersi e parte di una comunità, attraverso il gioco inclusivo. Lo sport, per noi, è uno strumento potente di crescita, relazione e inclusione. Il lavoro di squadra con Intesa Sanpaolo e CESVI ci consentirà di trasformare un sogno in una realtà concreta: uno spazio sicuro, confortevole e ricco di opportunità, dove ogni giovane potrà costruire il proprio percorso, valorizzando la propria unicità. Sarà anche un’occasione preziosa per le famiglie, che potranno incontrarsi, confrontarsi e condividere esperienze, contribuendo insieme a costruire una nuova cultura capace di abbattere le barriere – non solo fisiche, ma soprattutto culturali e sociali“, dichiara Luciano Lisci, Presidente della A.S.D. Sa.Spo. Cagliari.

Stefano Cappellari, Direttore Regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo: “Con CESVI abbiamo scelto questo progetto perché mette al centro l’inclusione dei più piccoli e dei ragazzi attraverso lo sport, valorizzando come ricchezza differenti abilità e talenti. Invitiamo tutti, clienti e non clienti, a donare insieme a noi per sostenere questa causa. Il nostro programma Formula promuove senso di comunità e solidarietà e dimostra come unendo le forze si possa creare valore in modo mirato ed efficace. Ad oggi, in Sardegna abbiamo già sostenuto due progetti, e raccolto oltre 300 mila euro a favore di giovani, famiglie, anziani per una crescita sociale inclusiva“.