Milano – Caio Mussolini, pronipote del Duce, militante di Fratelli d’Italia, studioso di storia ha concesso una lunga intervista al magazine MOW (mowmag.com) in cui critica il giornalista Cazzullo sulle presunte inesattezze contenute nei suoi libri e accende un faro sulla cultura italiana del Novecento: “è prevalentemente di destra, piaccia o non piaccia”. Sulle pagine digitali di MOW (mowmag.com) il pronipote di Mussolini circa l’operato del proprio avo, afferma che: “Dire che non ha fatto cose buone è da stolti o in malafede”.
Ma lo studioso di storia contemporanea ammette anche gli errori commessi dal regime del Ventennio: “I peggiori? Le leggi razziali e l’invasione della Grecia”. Circa le contestazioni in Italia da parte dell’Anpi in concomitanza con le presentazioni dei manoscritti che pubblica, dichiara: “È bieco comunismo. Contestano senza leggere”, mentre non manca di rifilare qualche massima anche sulla manifestazione nel finesettimana a Milano: “Il Leoncavallo ha tutte le attenzioni della politica, CasaPound no. Due pesi e due misure”.
E, mentre si dice spiaciuto per la scelta di Romano Furlani Mussolini di omettere il pesante cognome materno sulla maglia di serie A, illustra la propria comunanza di idee con Pietrangelo Buttafuoco, presidente della Biennale di Venezia, che disse: “Il fascismo non fu come si racconta oggi? Ha ragione. L’egemonia culturale è ancora in mano alla sinistra, la destra soffre di un complesso di inferiorità”.
La lunga e completa intervista a Caio Mussolini, parente del Duce, storico e militante di Fratelli d’Italia, è pubblicata su MOW a questo indirizzo:
https://mowmag.com/attualita/caio-mussolini-valori-democratici-negati-prima-del-fascismo-sfida-cazzullo-libri-inesatti-meloni-il-concerto-e-iniziato-che-guevara-razzista-e-sul-duce-fece-errori-ma
https://mowmag.com/attualita/caio-mussolini-valori-democratici-negati-prima-del-fascismo-sfida-cazzullo-libri-inesatti-meloni-il-concerto-e-iniziato-che-guevara-razzista-e-sul-duce-fece-errori-ma



