Colpo di scena nel calcio inglese: la Premier League – il corrispettivo inglese della Serie A – ha deciso di interrompere la collaborazione con l’associazione LGBTQ+ Stonewall, ponendo fine all’iniziativa “Rainbow Laces” dopo otto anni di attività. La scelta, che entrerà in vigore dalla stagione 2025-2026, comporterà l’abbandono delle fasce da capitano e dei lacci arcobaleno, simboli della campagna di Stonewall.
Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Telegraph, la decisione è stata presa nel corso di una riunione con tutti i venti capitani dei club. La Premier League, pur eliminando l’iniziativa arcobaleno, ha assicurato che continuerà a promuovere attività “educative” attraverso i propri programmi comunitari. Inoltre, al posto della campagna di Stonewall, verrà lanciata un’iniziativa interna della Lega in concomitanza con l’LGBTQ+ History Month, a febbraio.
Nella stessa riunione, è stato raggiunto anche un accordo per permettere ai giocatori di continuare a inginocchiarsi prima delle partite (ormai un celebre rito contro le discriminazioni o presunte tali) nonostante la Nazionale femminile inglese – le “Lionesses” – abbia scelto di non farlo durante il recente Europeo 2025, vinto quest’estate.
L’abbandono delle fasce arcobaleno riporta alla memoria altri episodi avvenuti la scorsa stagione. Il capitano del Crystal Palace, Marc Guehi, era stato ufficialmente rimproverato dalla Football Association per aver scritto “I love Jesus” sulla fascia arcobaleno. Diverso il caso del capitano dell’Ipswich Town, Sam Morsy, che aveva rifiutato di indossare la fascia per motivi religiosi, senza però subire sanzioni, poiché il suo gesto non violava il regolamento. Morsy, 33 anni, è un centrocampista britannico di origini egiziane, musulmano praticante, ed è stato l’unico tra i venti capitani della Premier League a non indossare la fascia.
Con questa decisione la Premier League inizia – ma non del tutto – a voltare pagina e aprire a un nuovo corso, segnando una svolta importante – seppur parziale – nella sua comunicazione e nelle sue campagne ufficiali.


