E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti sugli effetti dell’aggravarsi della situazione di emergenza idrica visto che per la prossima settimana non si prevedono precipitazioni ma da metà luglio si delinea al contrario una nuova eccezionale ondata di caldo sull’Italia con punte di 40 gradi anche in Val Padana dove si concentra 1/3 della produzione agricola nazionale e circa la metà degli allevamenti dai quali nascono formaggi e salumi di eccellenza Made in Italy.
Nelle aree piu’ colpite – continua la Coldiretti – sta bruciando la frutta nei campi e sugli alberi con perdite fino al 15% mentre mancanza di ricambio idrico nel Delta del Po si allargano le zone di “acqua morta” con la perdita del 20% di cozze e vongole e gli assalti di insetti e cavallette solo in Sardegna hanno già devastato quasi 40mila ettari di campi.


