. Rimangono gli ultimi riflessi della circolazione depressionaria, ormai centrata lontano sulla Turchia, costituiti da una ventilazione settentrionale ancora moderata al Centrosud che favorisce un rialzo termico più contenuto sul lato adriatico e meridionale della penisola.
L’alta pressione sembra poter rimanere protagonista anche nella prossima settimana con una sostanziale assenza di perturbazioni sull’Italia; le poche precipitazioni saranno legate all’instabilità pomeridiana sulle aree montuose alpine e appenniniche.
La massa d’aria molto calda, che già ha invaso la Spagna e il Mediterraneo più occidentale dovrebbe, secondo le attuali proiezioni, raggiungere la Francia nei primi giorni della prossima settimana e avvicinarsi molto lentamente all’Italia; inizialmente quindi il caldo non mostrerà eccessi.
Il nostro Paese potrebbe essere coinvolto maggiormente nella seconda parte della settimana, in particolare il Centronord, dove il caldo potrebbe diventare particolarmente intenso; una tendenza, questa, che mostra comunque ancora ampi margini di incertezza.



