Leggete con attenzione e verso la fine del post vi spiego perchè ho messo due mappe. Nella prima parte della prossima settimana le isoterme nelle zone centro-meridionali del paese, ad 850 hpa, saranno comprese tra i + 23°C ed i + 28°C, sono valori davvero molto alti, parliamo di 1.500 metri altitudine, circa 5-7 °C sopra la media del periodo. Il Nord Italia resterà ai margini di questa ondata di caldo con un coinvolgimento solo di zone come la Romagna ma in generale sulle regioni settentrionali le isoterme saranno comprese tra i + 15°C ed i + 18°C, quindi decisamente piu’ basse rispetto al meridione.
Le regioni settentrionali avranno a che fare anche con instabilità atmosferica ma di questo ne scriverò in appositi post. La novità del giorno è che il caldo probabilmente si farà sentire anche nella giornata di mercoledì ma questa potrebbe non essere una cattiva notizia. Mentre il Centro-Sud, come mostra la mappa delle anomalie di temperatura sulla sinistra, sarà alle prese con l’ondata di caldo piu’ intensa della stagione, sull’Europa Centro-Settentrionale si formerà un’intensa bassa pressione di origine atlantica che interesserà Regno Unito, Francia e parte settentrionale della Penisola Iberica. Il lento movimento verso Est di questa saccatura atlantica, con una traiettoria leggermente piu’ occidentale del previsto, potrebbe prolungare la permanenza del caldo intenso anche nella giornata di mercoledì ma tra giovedì 24 e sabato 26, come mostra la figura a destra, dovrebbe arrivare sulla nostra penisola portando un forte calo termico
. Se fino al 22 luglio la tendenza è ormai certa sul successivo periodo è bene attendere ancora 48 ore per avere conferme definitive. I modelli concordano sul fatto che i valori termici caleranno ma la traiettoria di quella saccatura sarà determinante. Se sfilerà piu’ ad est avremo un calo termico con temperature che torneranno semplicemente nella media del periodo, se invece entrerà nel Mediterraneo dal Golfo del Leone allora avremo temperature anche sotto la media del periodo oltre che maltempo, sarebbe un secondo vero e proprio break estivo dopo quello vissuto nel periodo 7-12 luglio.
Come sempre attendiamo e andiamo passo dopo passo
