“Circa 100mila ragazzi tra gli 11 e i 17 anni soffrono di dipendenza da social network con gravi conseguenze per la loro salute fisica e mentale.
Per aiutare le famiglie a gestire queste situazioni proponiamo di limitare l’accesso ai social ai minori di 15 anni e di introdurre un meccanismo di riconoscimento dell’identità per garantire l’applicazione della norma”.
Lo ha detto Carlo Calenda, senatore e leader di Azione, a 24 Mattino su Radio 24.



