Lo denunciano gli operatori di Fruitimprese che spiegano: “le imprese stanno subendo un aumento incontrollato dei costi di produzione per i concimi, i fertilizzanti, gli imballaggi, l’energia, i trasporti e chiedono una corretta redistribuzione di costi e responsabilità lungo l’intera filiera produttiva e distributiva”.
A queste difficoltà si sommano le incertezze sulla possibilità di garantire un servizio continuativo a clienti e retailer a causa dei reiterati scioperi dei trasporti “e dell’inerzia delle istituzioni davanti alle richieste, in gran parte condivisibili, delle aziende della logistica”.


