BALZELLO COSTA OGNI ANNO 1,9 MILIARDI DI EURO AGLI ITALIANI, VA ABOLITO DEL TUTTO
Un eventuale taglio del canone Rai da 90 a 70 euro determinerebbe un risparmio economico per le famiglie pari a circa 430 milioni di euro annui. Lo afferma il Codacons, commentando l’emendamento della Lega alla manovra con cui viene richiesto di recuperare la norma della legge di bilancio del 2024 che riduceva l’importo annuale da 90 a 70 euro.
Nei giorni scorsi era stato proprio il Codacons ad evidenziare come la manovra del governo, nonostante i tanti proclami dei partiti, non avesse previsto alcun taglio del canone Rai.
Il canone di abbonamento alla televisione, dovuto da chiunque abbia un apparecchio televisivo, genera introiti per circa 1,9 miliardi di euro annui, e dal 2016 è stata introdotta la presunzione di detenzione dello stesso apparecchio nel caso in cui esista un’utenza per la fornitura di energia elettrica: i titolari sono quindi tenuti al pagamento del canone mediante addebito nella fattura della luce – spiega il Codacons – Una eventuale riduzione del balzello da 90 a 70 euro determinerebbe risparmi da circa 430 milioni di euro annui per le famiglie italiane.
L’associazione, tuttavia, ribadisce come i tempi siano oramai maturi per procedere ad una abolizione totale del canone Rai, considerato il nuovo scenario del mercato televisivo italiano e la possibilità per la Rai di concorrere ad armi pari con le altre reti attraverso la raccolta pubblicitaria.
