Non è stata approvata la proposta del consigliere regionale del Pd Samuele Astuti di rafforzare le Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS), investendo sui servizi di salute mentale, assumendo nuovo personale sanitario e realizzando nuove strutture in Lombardia
“Dispiace profondamente che la Regione abbia scelto di non assumersi questa responsabilità – dichiara Astuti che aveva presentato un ordine del giorno al bilancio di previsione regionale votato lo scorso venerdì –. Parliamo di un tema che riguarda diritti fondamentali, sicurezza e salute pubblica. Respingerlo significa voltare le spalle a una situazione ormai critica”.
Astuti ricorda che “le liste d’attesa per l’accesso alle REMS in Italia superano le 700 persone e la Lombardia è tra le Regioni più in difficoltà. Nonostante questo, nella nostra regione i 160 posti letto sono concentrati esclusivamente nella struttura di Castiglione delle Stiviere, una scelta che contraddice il principio di territorialità e rende più fragili i percorsi terapeutici e di reinserimento”.
“Dal 2017 – prosegue il consigliere del PD – la Regione non è ancora riuscita a realizzare la nuova struttura già prevista e continua a non investire sul personale sanitario, che lavora in condizioni di forte stress e carenza di organico. Senza risorse e programmazione, parlare di sicurezza e cura resta solo uno slogan”.
“La bocciatura di questo ordine del giorno è un segnale certamente negativo – conclude Astuti –. Ma non ci fermeremo qui e continueremo a incalzare la giunta lombarda, perché su questi temi non si può continuare a rimandare”.
