“Questa volta – ha aggiunto – ci sono le risorse, è vero, sono tante, ma servono anche per ridurre i divari che si sono accumulati nel corso degli anni, ma ci sono anche gli strumenti che serviranno ad irrobustire la capacità progettuale e attuativa delle Pubbliche Amministrazioni, in particolare di quelle più fragili e di quelle del Mezzogiorno”.
Sul caro energia “il Governo ha già fatto molto, stanziando circa 8 miliardi di euro, ma sappiamo naturalmente che non basta, questa non è una crisi passeggera. Quindi siamo al lavoro in queste ore per approvare un nuovo provvedimento nel Cdm di venerdì, per calmierare il costo delle bollette del gas e dell’energia elettrica. Dobbiamo lavorare per ridurre la nostra dipendenza dall’estero e per rendere più facile e più conveniente ogni investimento che comporti un aumento della produzione nazionale di energia, sia da fonti rinnovabili sia da estrazione di gas. Da questo punto di vista io stessa ho portato al tavolo una proposta che mira ad introdurre un credito d’imposta per quelle aziende che faranno investimenti per autoprodurre energia”.
“Sui bonus edilizi ci sarà un intervento per fermare i disonesti e tutelare quei cittadini onesti che stanno utilizzando in maniera corretta gli incentivi. Non vogliamo fermare i cantieri, vogliamo fermare i truffatori e non possiamo non riconoscere la validità di uno strumento che ha creato nuovi posti di lavoro e consente anche di rinnovare il patrimonio edilizio del nostro Paese” Lo ha detto a Sky TG24 la ministra per il Sud e la Coesione Territoriale Mara Carfagna, in un’intervista che andrà in onda integralmente questa sera.



