CASO GENOVESE / Il magazine MOW pubblica intervista nel giorno del 44esimo compleanno dell’imprenditore arrestato. L’amica storica, che chiede di rimanere anonima: «ragazze alla ricerca di soldi facili sfruttando bellezza e faccia tosta», «predisposizione a superare il limite per soldi e vantaggi sociali», «Una di loro è a Dubai. A fare cosa secondo voi?» «Milano città di arrivisti», «con il lockdown si è ingigantito tutto», «Figurati in una terrazza in centro a Milano con piscina»
Milano, 29 maggio 2021 – Il magazine MOW (mowmag.com) ritorna sul caso di Alberto Genovese con un’intervista, pubblicata nel 44esimo compleanno dell’imprenditore, arrestato lo scorso novembre 2020 a Milano, con le accuse di: violenza sessuale, sequestro di persona, lesioni e spaccio di droga. Il magazine lifestyle di AM Network ha intervistato un’amica, storica e intima, di Alberto Genovese, che appartiene alla cerchia di frequentazioni di Milano e Ibiza. La fonte, coperta dall’anonimato, racconta ulteriori dettagli circa l’ambiente e le frequentazioni di Terrazza Sentimento, nel pieno centro del Comune di Milano, mentre l’Italia era in chiusura totale per la pandemia nel 2020: «con il lockdown si è ingigantito tutto, perché la gente pur di fare serata in assenza di locali provava di tutto per partecipare a quegli eventi. Figurati in una terrazza in centro a Milano con piscina», illustrando come l’ex bocconiano e fondatore di aziende di successo: «si circondava di chi voleva, però non aveva al fianco solo fuori di testa ma anche gente per bene» e affermando che: «Milano è una città di arrivisti». Il magazine ha anche domandato un commento sulle tante ragazze che accusano l’imprenditore, due delle quali si sono mostrate lo scorso febbraio con: nome e cognome e viso, in uno scoop pubblicato in esclusiva da mowmag e di persona negli studi della trasmissione televisiva “Non è l’Arena” condotta da Massimo Giletti. «Sono più di una e io le ho conosciute praticamente tutte. Con una di loro è nato un rapporto di amicizia che continua ancora adesso, è una ragazza splendida, su di lei sono pronta a giurare – ha sottolineato la fonte che ha scelto di rimanere anonima – ma su qualcun’altra ho forti dubbi. Non sto dicendo che non siano state violentate, ripeto, questo non posso dirlo, ma è certo che sono sempre state alla ricerca di soldi facili sfruttando la loro bellezza e la loro faccia tosta», concludendo: «andate a vedere per esempio dove sono adesso. Una di loro è a Dubai. A fare cosa secondo voi? È vero che i comportamenti ambigui non giustificano una violenza, questo è chiaro, ma è altrettanto vero che in alcuni casi c’è una certa predisposizione a superare il limite per soldi e vantaggi sociali.»
https://mowmag.com/lifestyle/alberto-genovese-e-il-compleanno-in-carcere-l-amica-un-buono-trasformato-in-mostro-dalla-droga



