“Un paese che cerca di risalire positivamente la china della crisi non può fondare la crescita economica sul quotidiano sacrificio di vite umane”, si legge nel messaggio dei vescovi che ricorda 1.221 morti sul lavoro nel 2021.
“Un paese che cerca di risalire positivamente la china della crisi non può fondare la crescita economica sul quotidiano sacrificio di vite umane”, si legge nel messaggio dei vescovi che ricorda 1.221 morti sul lavoro nel 2021.