Al Nord si lavora in media 255 giorni all’anno, al Sud 228. Secondo l’Ufficio studi della Cgia di Mestre, che li comunica, all’origine di questi dati almeno due ragioni correlate. La prima: al Sud è più diffusa l’economia sommersa. E il lavoro più precario abbassa la media
Lombardia e Veneto in cima alle classifiche e Lecco prima con quasi 265 giorni. In fondo Foggia, Trapani e Rimini. La media italiana è di 246,1 giorni.
Milano al top per gli stipendi: 34.343 euro medi contro 13.388 euro a Vibo.



