Cgil Cisl Uil, intesa con Governo ottimo risultato

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Cgil, Cisl e Uil hanno concluso questa mattina uno stringente confronto con il Governo. “E’ stato fatto un grande lavoro comune, ottenendo un ottimo risultato nella direzione di tutelare la salute di tutti i lavoratori e di tutti i cittadini. In una nota congiunta, i sindacati confederali ribadiscono di aver “rivisitato l’elenco delle attività produttive indispensabili, in modo da garantire la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici. E’ stato tolto dall’elenco tutto ciò che non era essenziale, visto il momento difficile che stiamo vivendo”.

Di conseguenza, spiegano i sindacati, “in tutte queste attività chi lavora dovrà essere dotato degli indispensabili dispositivi di protezione individuali e, in tutti i luoghi di lavoro, dovrà essere rigorosamente adottato il Protocollo sulla sicurezza raggiunto nei giorni scorsi a Palazzo Chigi. I prefetti dovranno coinvolgere le organizzazioni territoriali per la autocertificazione delle attività delle imprese che svolgono attività funzionali ad assicurare la continuità delle filiere essenziali”.

Il confronto si è concluso anche con l’impegno del Ministro delle difesa a diminuire la produzione nel settore militare, salvaguardando solo le attività indispensabili e del ministro Patuanelli, che incontrerà specifici settori in cui sono emerse particolari difficoltà nell’attuazione del protocollo.

Il governo monitorerà “congiuntamente con il sindacato l’applicazione sia di quanto è stato concordato questa mattina, sia del Protocollo sulla sicurezza. I sindacati di categoria e territoriali e le Rsu vigileranno per la loro puntuale applicazione”.

“Cgil, Cisl e Uil sono vicine a tutti coloro che con grande senso di responsabilità – ribadiscono Cgil, Cisl, Uil -, mettendo anche a repentaglio la propria salute e la propria vita, stanno garantendo a tutta la comunità il mantenimento, in una situazione inedita e di emergenza, delle condizioni, per quanto possibile, normali di vita”. “A loro e a tutti coloro che lavorano – conclude la nota – vanno i nostri ringraziamenti e assicuriamo il nostro impegno per garantire il più possibile la salute e la sicurezza sul lavoro e nella vita quotidiana, anche nella prospettiva di ripresa e di ricostruzione che ci aspetta una volta sconfitto il covid-19”.