CHE C’È DI NUOVO IN LIBRERIA

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In uscita il 30 Gennaio
Storia della caccia
Guida del cacciatore
Di Franco Ceroni Giacometti
Presentazione Alberto Noghera
Appendice Adelio Ponce de Leon
256 pagine, 16 euro
Un libro di riferimento torna nelle librerie con una nuova sontuosa veste per i cultori della dea Diana. Ricchissimo di suggerimenti per i cacciatori e completo degli aspetti culturali legati alla caccia, questo volume appassionerà chi ama ritrovarsi a contatto con la natura per uno sport antico e connaturato al genere umano. Ceroni Giacometti, saggista non alla sua prima prova sull’argomento, ci introduce nel fantastico mondo delle armi, dalla selce ai modernissimi fucili da caccia cesellati fino a diventare opere d’arte. Ci guida poi attraverso le cacce dei vari paesi del mondo (Africa, Asia e Americhe per esempio) e censisce sia la selvaggina ancora cacciabile in Italia che gli ausiliari alla caccia, ovvero gli animali che i cacciatori hanno utilizzato nell’arco dei secoli, dai giaguari ai falconi. Questi ultimi erano amati così tanto da Federico II, che scrisse un trattatello sull’argomento. Elevano il tono del libro i capitoli sulla caccia nell’arte e nella storia, per una contestualizzazione culturale. L’autore dedica anche molto spazio al rapporto d’amore del cacciatore per la natura, suo ambito d’elezione. Il libro si conclude con delle richieste per una riforma normativa sulla caccia con cui tutti gli appassionati si confronteranno volentieri.
Franco Ceroni Giacometti, avvocato milanese, faceva parte del Consiglio Internazionale della Caccia ed era rappresentante regionale della Federazione Italiana della Caccia per la Lombardia. Innumerevoli i suoi articoli su giornali e riviste e autore di diversi volumi sulla caccia.
Guida agli stili nell’arte e nel costume
L’età contemporanea
Di Gioacchino Toni e Gianluca Ruggerini
Pagine 450, 22 euro
Dopo la Guida agli stili nell’arte e nel costume dedicata all’età moderna, arriva in libreria l’inedito e illustratissimo manuale sul Novecento. Con Cubismo e Espressionismo l’arte di distacca dalla realtà, mentre, con moto simmetrico, in alcune parti del globo si trova a descrivere minuziosamente l’industrializzazione (o almeno una sua astrazione ideale) con risultati altrettanto entusiasmanti. Questa guida passa in rassegna le avanguardie storiche: espressioniste, cubiste, futuriste, non figurative, dadaiste, surrealiste ecc.; le cosiddette “poetiche della materia” degli anni Quaranta e Cinquanta: Informale, Abstract expressionism ecc. e le “poetiche dell’oggetto” degli anni Sessanta e Settanta: New dada, Pop art, Nouveau Réalisme ecc.; le proposte artistiche che, dalla fine degli anni Sessanta, si pongono il problema di istituire rapporti di tipo nuovo nei confronti della realtà circostante: l’Arte povera in Italia, il Monoha in Giappone e la stessa Land art, fino alla Body art legata ai movimenti di liberazione sessuale. Completano l’opera numerosi inserti volti a tratteggiare le caratteristiche del costume e dell’abbigliamento: Haute Couture, prêt-à-porter, Street style; e uno spazio importante è dedicato a cinema, televisione e web.
Gioacchino Toni è studioso dei fenomeni artistici e audiovisivi. Ha pubblicato i volumi Gli stili nel tempo, Storie di sport e politica e Immaginari alterati. Docente di Storia dell’arte, autore di numerosi scritti di carattere artistico e cinematografico, è redattore di Carmillaonline e collaboratore di altre testate. Gianluca Ruggerini è un fenomenologo degli stili prestato alle scienze sociali. Ha pubblicato i volumi Gli stili nel tempo, Fede e storia in Lanfranco Lumetti, sacerdote ed educatore e Problema, tentazione, mistero. La cultura occidentale e la domanda sul male.
Storia dell’amore e del sesso in età moderna
Di Jacques Solé
320 pagine, 20 euro
Per tanti anni i ricercatori hanno trascurato e sottovalutato l’importanza nella storia sociale dell’aspetto sentimentale e sessuale nelle relazioni, una componente che spesso ha determinato scelte e comportamenti umani, e non solo: ha contribuito a stabilire costumi e modalità di interazione sociale. Jacques Solé ha studiato per alcuni decenni, ricostruito e raccontato come amavano i nostri avi, dal Rinascimento alla Rivoluzione francese. Il potere ha sempre controllato sessualità e affettività e si può dire che la classe stessa della borghesia abbia fondato storicamente la propria ascesa su matrimoni (ovviamente eterosessuali) monogami e scevri da effusioni pubbliche. Ad altri libertinaggio e adulterio con la conseguente “storia sociale” qui ben raccontata. Il testo è arricchito da un pregevole apparato iconografico che illustra, attraverso celebri opere, quattro temi fondamentali nella problematica amore e sesso: l’erotismo, l’amore coniugale, il nudo e la moda.
Jacques Solé, nato a Lione, ha insegnato storia all’Università di Scienze sociali di Grenoble. Specializzato nello studio delle idee e delle mentalità religiose in età moderna, ha collaborato con numerose riviste e ha partecipato ad opere collettive
SPECIALE SAN VALENTINO
Uscita il 30 gennaio
Il libro dei fiori
Claude Salvy
Un imperdibile dizionario simbolico dei fiori.
256 pag, 15 euro
La maggior parte delle volte siamo abituati a fare un omaggio in fretta senza pensare che dietro a un fiore, al suo colore, alla sua forma e al profumo ci sono dei significati molto profondi radicati nella storia dell’uomo e nelle sue esperienze di vita. La storia della flora è ricca di aneddoti e il significato dei fiori, le cui origini risalgono ai tempi antichi, è molto divertente perché spesso connesso a episodi legati alla tradizione collettiva. Nel libro viene raccontato il significato di ogni fiore per fare un regalo perfetto! Claude Salvy si propone di far conoscere la storia dei fiori, il loro segreto linguaggio e l’uso che se ne può fare, l’arte di presentarli sia nel passato che ai giorni nostri.
Claude Salvy , pseudonimo di Marie-Madeleine Poisson, e stata una giornalista e una scrittrice francese. E autrice di diversi libri di design, ha trattato argomenti disparati come i mobili e gli oggetti regionali e l’arte di riconoscerli. Grande amante dei fiori, da questa passione nasce uno dei suoi lavori più divertenti e originali.

Uscita 6 febbraio
Sex Toys
Gli imperdibili del piacere…con istruzioni per l’uso
Di Le Sex en Rose (Morena Nerri e Ivano Messinese)
(Sex bloggers, comunicatori, traduttori e collaudatori di sex toys di professione).
288 pagine, 18 euro
A volte non basta quello che abbiamo in natura per divertirci a letto! Ma come orientarci in un mercato in continua espansione?
Negli ultimi vent’anni le vagine e i falli iperrealistici color carne morta sono usciti dai blister di plastica trasparente dentro i quali erano soffocati per rinascere oggetti colorati, ergonomici, funzionali, intelligenti e sicuri per il corpo; si sono spogliati dell’immaginario da film porno old school nel quale erano avvolti per vestirsi con packaging che li proteggono e li raccontano. Sfoggiando queste forme nuove e ricercate, i sex toys sono migrati dai sexy shop a store luminosi arredati come salotti del piacere. Le aziende che sono dietro questi oggetti investono ogni anno enormi budget per la ricerca di nuove tecnologie, nuovi software, design ergonomici e materiali sicuri per il corpo, allo scopo di consegnare all’utilizzatore finale degli artefatti progettati scientificamente per generare il miglior orgasmo possibile.
Oltre i confini delle copie raffazzonate e dei surrogati inanimati di pratiche e organi umani che promettono tanto infischiandosene del comfort e dei rischi per la salute delle persone, oggi (per fortuna) il mercato dei giocattoli per adulti è un mosaico sfaccettato di forme, colori, texture e stimolazioni che permettono di provare piacere in modi mai esperiti prima e di migliorare la propria conoscenza e percezione del corpo e delle risposte agli stimoli per influenzare positivamente la vita sessuale e anche sociale di ognuno. Non è facile orientarsi con un’offerta così ampia e che non ha come discriminante qualitativo il solo prezzo esposto dal venditore: esiste un universo di sex toys ben progettati per i quali non è necessario spendere una fortuna, ma bisogna sapere cosa cercare.