Che vantaggio avrebbe Putin di attirare più F35 in Polonia e un rafforzamento delle difese aeree, quando da anni chiede esattamente il contrario?”
È una domanda logica per capire cosa c’è dietro lo sconfinamento del droni militari di Mosca in Polonia. La pone Andrew Spannaus, analista di geopolitica, componente del Scientific Advisory Board della Fondazione “Nato Defense College”. La evitano le classi dirigenti e i governi europei, sempre più delegittimati e assediati nei Palazzi, impegnati a impaurire i rispettivi popoli, alimentare l’escalation e puntellarsi con il sostegno degli interessi finanziari e dei produttori di armi. I principali Governi della ‘vecchia Europa’, ma anche larga parte dei partiti di ‘opposizione’, dovrebbero, al contrario, riconoscere i dati di realtà e promuovere un negoziato realistico con il Cremlino, non accodarsi al Presidente Trump.
Vanno affrontate e risolte le cause dell’invasione russa dell’Ucraina. Le riassume Spannaus: “evitare l’avvicinamento dell’Alleanza Atlantica ai confini Russi”. Mission impossible senza classi dirigenti altre, espressione degli interessi economici e sociali più colpiti dalla guerra permanente per l’Ue del WARfare: lavoratori e piccole imprese.



