Vercelli Organ Festival: organo e flauto dolce. Venerdì 10 ore 21, chiesa di San Cristoforo. Due felici appuntamenti dell’Associazione culturale “Contatto”
CHIVASSO – VERCELLI – L’associazione culturale “Contatto” è lieta di presentare ed invitarvi a due particolari concerti che esaltano le qualità dell’organo e sono capaci di stimolare nelle vostre menti e nei vostri cuori momenti di grande serenità, pace e rilassamento; il primo accompagnando con il suono di una tromba quel incomparabile strumento, nel secondo le profonde ed intense sonorità organistiche saranno in armonia col dolce suono del flauto dolce. Questi, nello specifico, i momenti proposti.
A Chivasso, nella Rassegna Musicale Chivasso in Musica 2025 si terrà il 3° concerto inserito nel progetto Terre d’Acqua Classica, che sarà eseguito domenica 12 ottobre alle 21 nella chiesa parrocchiale della Madonna del Rosario (corso Galileo Ferraris, 223 – accesso disabili – parcheggio antistante).
L’appuntamento – realizzato nell’ambito dei festeggiamenti patronali in onore della Madonna del Rosario – si svolge con la collaborazione ed il sostegno del comitato locale della Croce Rossa Italiana presieduto da Bruno Borsano.
Il concerto, a carattere antologico, sarà per organo solo e per organo e tromba ed è stato organizzato prima dei lavori di restauro che, presumibilmente, avranno inizio nel prossimo gennaio, allo strumento, costruito dai Fratelli Serassi nel 1864, affidati all’organaro Roberto Curletto di Vinovo che già ne cura la manutenzione.
Il programma verrà aperto da due composizioni barocche: il Concerto n. 1 di Johann Wilhelm Hertel (1727-1789) per tromba e organo a cui farà seguito un brano per organo solo di Carl Philipp Emanuel Bach (1714-1788). Quindi, con un volo pindarico temporale, si passerà all’ascolto di una composizione del contemporaneo Alan Hovhaness (1911-2000) intitolata Prayer of Saint Gregory op.62b (1946) per tromba e organo.
Si tornerà quindi al Barocco con il celeberrimo Adagio in Sol minore per organo di Tomaso Albinoni e con il Concerto per organo e tromba in Re minore di Alessandro Marcello. L’inconsueto finale prevede un Tango di Aníbal Troilo (1914-1975) intitolato Che Bandoneón, e, per finire in bellezza, il Blues in memory of Jaco Pastorius sempre per organo e tromba di Șerban Nichifor (1954).
Notissimi gli interpreti della serata: l’organista canavesano Paolo Tarizzo, docente di Acustica al Conservatorio di Musica “L. Canepa” di Sassari e il giovane trombettista ciglianese Samuel Perinotto, appena maturato dal Liceo Musicale “Lagrangia” di Vercelli.
Il 4°concerto della rassegna di musica organistica farà invece parte del Vercelli OrganFestival 2025, ed è inserito nel più ampio contenitore del progetto Terre d’Acqua Classica 2025; si terrà Venerdì 10 ottobre, alle ore 21 a Vercelli dove nella suggestiva chiesa di san Cristoforo (Via San Cristoforo 14 – accesso disabili – parcheggio nelle adiacenze) è collocato in contro facciata l’organo costruito dall’organaro di origine napoletana (residente in Asti) Liborio Grisanti nel 1756, restituito alla dignità originale nel 2003 dalla Bottega Organara Dell’Orto&Lanzini che ne cura la manutenzione.
L’iniziativa consentirà al pubblico degli appassionati di musica organistica di poter partecipare ad un importante e interessantissimo concerto intitolato, emblematicamente, “Luce ombra nel Barocco” nel corso del quale sarà sviluppato un programma per organo solo e per organo e flauto dolce con musiche di Claudio Merulo (1533-1604), Dario Castello (1602-1631), Giovanni Battista Fontana (1689-1630), Francesco Rognoni (? – 1626), Girolamo Frescobaldi (1583-1642), Arcangelo Corelli (1653 – 1713), Bernardo Storace (sec. XVII), Francesco Maria Veracini (1690-1768) e Francesco Mancini (1672 – 1737).
Protagonisti della serata che si svolge con la partecipazione e il sostegno del Rotary Club di Vercelli presieduto da Alberto Beccaro, sono due musicisti specializzati nella prassi esecutiva dell’epoca: l’organista torinese Matteo Cotti, titolareil della Chiesa di Santa Cristina in Torino (Piazza San Carlo) e il flautista svizzero-tedesca Susanne Geist.
L’ingresso ai concerti, come di consueto, è con libera offerta.
www.associazionecontatto.it – info@associazionecontatto.it – Tel. 011.207.55.80
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