Che cosa è la poesia se non cibo per la mente? Alimento per fare pulsare il cuore e per sfamare la nostra voglia più recondita di provare emozioni che oggi sembrerebbero anacronistiche, fuori tempo o retaggio e appannaggio di anime deboli?
La poesia è viceversa il nutrimento dei cuori forti, di quanti non provano imbarazzo a commuoversi, amare, desiderare con eleganza e pudore una persona, una situazione ideale, un contesto naturale, ciò che con la forza del cuore vorremmo che fosse ma invece (ancora) non è.
Tutto questo è stato Innocente Foglio, il nostro redattore poeta, un cantore per tutta la nostra redazione e per i lettori di Notizie in un click. Anche chi non ha avuto modo di leggerne compiutamente le opere e i componimenti, sa che Innocente scriveva con la penna del cuore e l’inchiostro della mente, creando autentiche vibrazioni in coloro che leggevano o ascoltavano.
Oggi, tragicamente, a causa di una fatalità assurda e crudele, il cuore di Innocenzo ha smesso clinicamente di pulsare; ma non smetteranno di pulsare i cuori di tutti noi, che continueremo, nelle parole e nei gesti, a essere i più determinati e vivi Ambasciatori dei suoi versi, pensando a quanti si sono nutriti delle sue ispirazioni all’atto di amare una persona, la natura e la Vita stessa.
Ciao, Innocente! Sei stato un pittore che ha colorato con la tavolozza dei propri versi la vita di ogni tuo lettore facendone un dipinto unico.
Per questo la poesia che erediteremo continuerà a fare parte della filosofia che nutre il nostro giornale e quanti ne fanno parte come redattori e come lettori.
Buon viaggio Innocente, ci ritroveremo in giorno a condividere di nuovo Te una penna, un calamaio, un leggio, strumenti che un vero poeta come Te ha fatto sopravvivere alla furia delle tecnologie omologanti.
La redazione




