Clima e Ambiente: in Italia piove meno e fa sempre più caldo

Il riscaldamento globale sembra inarrestabile e ogni anno che passa sarà sempre peggio se non agiamo tempestivamente. L’ISTAT ha recentemente pubblicato alcune statistiche (preoccupanti) dell’ultimo ventennio (2000-2020) riguardanti il nostro Paese.

Secondo gli studi la temperatura media annua nelle principali città italiane è aumentata di +1,2°C rispetto al trentennio 1971-2000. L’aumento termico si registra soprattutto nelle ore notturne. Si stima infatti che in Italia le notti tropicali siano mediamente 18 negli ultimi anni. Le piogge sono diminuite mediamente di 132mm.

Secondo alcuni ricercatori cinesi, entro il 2100 l’estate potrebbe durare fino a sei mesi. Basti pensare che, sempre secondo una media, dal 1952 al 2011 l’estate è passata da 78 a 95 giorni, mentre l’inverno si è ridotto da 76 a 73 giorni. Ma torniamo ad oggi e andiamo a vedere adesso qual è la città che è stata più colpita dagli effetti del riscaldamento globale.

La città più colpita è Genova (secondo i dati ISTAT). Sebbene non sia quella che ha osservato il maggior aumento termico, “solo” +0.9°C, Genova, ha registrato una forte anomalia in negativo delle precipitazioni, ovvero -276,9mm di pioggia rispetto al periodo 1971-2000. Ad aggravare le statistiche è il numero di notti tropicali, 26, mentre la media nazionale come detto precedentemente è di 18. Molti si staranno chiedendo, cosa si intende con notti tropicali? Con questa espressione ci si riferisce quando la temperatura non scende sotto i 20°C ed è un indicatore climatico per il caldo.