Per confrontarsi con i rappresentanti delle istituzioni nazionali e regionali al fine di suscitare la dovuta attenzione del Governo e del Parlamento sulla difficilissima situazione delle 30mila imprese balneari il cui titolo concessorio smetterà di avere efficacia al 31 dicembre 2023.
CNA Balneari ha deciso di sensibilizzare la politica e l’opinione pubblica sullo stato del comparto utilizzando una linea di compostezza e modalità di espressione delle istanze a tutela del settore consone alla grave situazione che gli eventi bellici e la crisi umanitaria in corso impongono a tutti.


